Signore di Chio (sec. 15º). Appartenente alla famosa maona genovese, fu signore di Chio e comandò una delle dodici grandi navi nella battaglia di Ponza fra Genovesi e Aragonesi; a lui, come sovrano, consegnò [...] la spada il vinto re Alfonso V d'Aragona (1435). ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] un drago da cui si originano esseri umani e cavalli (nota 372), di germogli di bambù trasformati in pietra (nota 374), di un spada preziosa che si allunga e si piega a piacere (nota 378), di pesci e tartarughe che nascono da uova di coccodrillo (nota ...
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I soldati della fanteria pesante dell’antico esercito macedone. Distinti in diversi corpi, secondo le diverse regioni del regno, col riordinamento militare di Filippo II formarono la falange. Erano coperti [...] di armatura difensiva e dotati di spada e sarissa. Sotto Alessandro Magno erano distribuiti in 6 battaglioni (τάξεις) di circa 1500 uomini ciascuno, comandati da uno stratego o tassiarco; i battaglioni erano suddivisi in compagnie (λόχοι). ...
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(o oplite) Nell’antica Grecia, il fante pesantemente armato. Gli opliti si differenziavano dai peltasti, armati alla leggera. L’armatura, che comprendeva scudo, corazza di metallo o di cuoio guarnito [...] di metallo, schinieri, elmo, lancia e spada, s’impose quando, abbandonato il poco maneggevole scudo dei Micenei, fu necessario, a difesa dalle armi di ferro, un insieme di elementi che proteggesse le varie parti del corpo (panoplia). In conseguenza ...
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Patriota (Varese 1830 - Milano 1859), figlio di Tullio. Col fratello Enrico partecipò alle Cinque giornate di Milano e alle eroiche vicende del battaglione dei bersaglieri di L. Manara fino alla difesa [...] di Roma, dove fu ferito a Villa Spada il 30 giugno 1849. Pubblicò nel 1849 a Torino I volontari ed i bersaglieri lombardi. Seguì poi la spedizione piemontese in Crimea, e nel 1855 fu costretto dall'Austria a ritornare a Milano, ove rimase sorvegliato ...
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oplite
Nell’antica Grecia, fante pesantemente armato in contrapposizione al peltasta, armati alla leggera. L’armatura dell’o., consistente di scudo, corazza di metallo o di cuoio guarnito di metallo, [...] schinieri, elmo di metallo, lancia e spada, s’impose quando si rese necessaria, a difesa dalle armi di ferro, un’armatura che proteggesse le varie parti del corpo (panoplia). Ma il progresso economico dei secc. 8°-7° a.C. e il diffondersi della ...
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ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] la spada, tanto da preferire al mestiere del battiloro quello del bravaccio. Implicato in risse e omicidi, fu imprigionato nelle carceri palermitane della Vicaria, dalle quali evase riparando a Napoli, dove assistette, e forse partecipò, ai tumulti ...
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1. Capo dei Galli che nel 390 a. C. vinsero i Romani all'Allia e conquistarono Roma. È celebre la frase che egli avrebbe pronunziato, quando, trattando coi Romani il prezzo del riscatto, gettò sul piatto [...] della bilancia la sua spada: "Guai ai vinti" (Vae victis). 2. Capo d'un'orda gallica che nel 280 a. C. invase la Macedonia e la Tessaglia, spingendosi a sud fino a Delfi, dove sembra saccheggiasse il santuario. Inseguito dai Greci, accorsi alla ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] lo Ior. Veramente uno strano modo di comunicare. In realtà, il contenuto sembra appartenere più a Vittorino Veronese, in accordo con Massimo Spada, che ai vescovi o a Di Jorio per un particolare inciso al quale si farà cenno in seguito.
Anzitutto era ...
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Maestro d'arme e trattatista padovano del sec. 17º; pubblicò splendidi volumi illustrati da molte incisioni (La Bandiera, 1628; La Scherma, 1640; La Pica e la Bandiera, 1641), dimostrandosi continuatore [...] preciso dei trattatisti suoi predecessori, e Lo Spadone con l'arte di ben maneggiare la spada a due mani (1653), in cui tenta di far rivivere l'uso di un'arma quasi abbandonata al suo tempo. ...
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spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...
spadato
agg. e s. m. [der. di spada], ant. – Armato di spada; in partic., nel sec. 16°, denominazione con cui era indicato, negli eserciti spagnoli, il soldato armato di spadone a due mani.