SIVIGLIA (A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
José A. DE LUCA
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Una delle più antiche e famose città della Spagna: la quarta, attualmente, per numero di abitanti, e la principale [...] mantiene ancora evidente, come in altri centri della Spagna meridionale, il suo originario carattere moresco: le strade nome di Colonia Iulia Romula o Romulensis. Terza città della Betica dopo Cordova e Cadice, essa in età imperiale fu fiorentissima ...
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Papiro
Luciano Canfora
Nonostante l'opinione diffusa che vede negli studi sul mondo antico, greco e romano, un universo concluso, destinato ad approfondimenti piuttosto che alla 'dilatazione' dell'oggetto [...] doveva appartenere a questo contesto. "I Turdetani, e soprattutto gli abitanti della Betica [scrive Strabone in uno dei capitoli introduttivi sulla Spagna] hanno così profondamente modificato i loro costumi assumendo quelli romani, da non ricordarsi ...
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Città della Spagna meridionale a 36°49′ lat. N. e 2°32′ O.; capoluogo della provincia omonima. Sorge sulle rive del Mediterraneo, allo sbocco del Rio de Almería, in una ristretta pianura alluvionale, talora [...] l'antica Murgis, perché le due città della Betica individuate con questo nome hanno, nelle descrizioni dei geografi ove al- è l'articolo), che nell'Africa settentrionale e nella Spagna era usato nel significato di "torre di guardia, torre di vedetta ...
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Nome dato dagli Spagnoli alle grandi catene montuose dell'America Meridionale e anche a talune dell'America Centrale. Cordigliere sono dette per eccellenza le Ande; in particolare poi il nome è applicato [...] , ecc. Il nome è poi stato talora dai geografi generalizzato: si parla, per esempio, di Cordigliera Betica per indicare la Sierra Nevada e montagne connesse della Spagna; ma il termine non è d'uso popolare in suolo spagnolo, dove, tutto al più, si ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] mutata di continuo con il trascorrere del tempo.Alle origini della Spagna moderna c'è stato il matrimonio, il 19 ottobre 1469, del secolo: fra il 1224 e il 1264 tutta l'Andalusia Betica fu incorporata nel regno di C.; Córdova cadde nel 1236, Siviglia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] Abbiamo forse da pentirci che i Balbi siano venuti a noi dalla Spagna e uomini non meno illustri dalla Gallia Narbonese? Sono ancora tra Lusitania e da Aulo Cecina Alieno questore della Betica. Giulio Vindice tuttavia fu presto sconfitto dall’esercito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'economia a Roma
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’economia romana mostra sin dalle origini una forte vocazione [...] lungo dominante. All’alba dell’età imperiale la provincia ispanica della Betica, ad esempio, esporta olio in Italia e in molte aree mentre le miniere di Asia, Grecia e, soprattutto, Spagna si stanno esaurendo, quelle ricchissime della provincia di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Augusto: il fondatore dell'impero
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver consolidato la propria posizione nel corso [...] prima, e sono quindi istituite le tre province di Betica, Tarraconense e Lusitania. Negli stessi anni, nelle regioni con Gaio e Lucio: quest’ultimo infatti in viaggio per la Spagna spira improvvisamente a Marsiglia a diciannove anni di età, nel 2 d ...
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(sp. Elvira) Nome moderno dell’antica città iberica di Iliberri, identificata solitamente con una località della Betica, presso Granada.
All’inizio del 4° sec. vi si tenne il primo concilio della Spagna [...] cristiana, i cui Atti sono il documento più importante per la conoscenza del cristianesimo spagnolo prima dell’editto di Milano: tra le disposizioni disciplinari che contengono vanno menzionate la più ...
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Figlio (m. 448) di Ermenerico fondatore della monarchia sveva in Spagna, associato alla corona (dal 438), regnò solo dal 441. Conquistò la Betica, poi (446) combatté i Visigoti, allora alleati dei Romani. ...
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betico
bètico agg. [dal lat. Baetĭcus] (pl. m. -ci). – Propriam., del fiume Beti, antico nome del fiume Guadalquivir (lat. Baetis) nella penisola iberica merid.: Spagna B., o assol. Betica, antica provincia romana corrispondente all’incirca...