Divenuta, il 9 gennaio 1939, parte integrante del territorio italiano, fu travolta dallo scoppio della seconda Guerra mondiale, quando appena cominciavano a farsi sentire i benefici della colonizzazione [...] le altre (‛Ain Dòua) bovini, uomini armati di arco, capanne. Evidenti sono i rapporti sia con l'arte della Spagna orientale, sia con quella dei Boscimani dell'Africa meridionale. D'altro lato il problema cronologico ed etnico di queste manifestazioni ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] Carta che Gonzalo de Guzmán e altri funzionari scrivono da Santiago de Cuba il 16 settembre del 1530 alla regina di Spagna (Arrom 1983). Solo più tardi il termine andrà a indicare gli schiavi negri in fuga dalle piantagioni delle colonie spagnole d ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] in mattoni essiccati. Le absidi del tempio sotterraneo eneolitico, in Malta, erano coperte da semicupole. Si trovano in Spagna e nel Portogallo thòloi simili a quelle di età micenea, risalenti all'Età del Bronzo (Andalusia). Basi di costruzioni ...
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HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] dal 1891 al 1904, quindi ordinario. La responsabilità dell'insegnamento gli fece avvertire la necessità di studi ulteriori, in Spagna, a Parigi, in Germania e Inghilterra, e, negli anni 1892 e 1893, negli Stati Uniti, dove pose le premesse ...
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ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...] a. romani che, per l'età repubblicana, sono stati riscontrati, nelle fondamenta, sui luoghi degli accampamenti di Scipione in Spagna. Tra questi, l'esempio migliore è la costruzione dell'anno 133, osservata a Castillejo presso Numanzia (A. Schulten ...
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PETTINE (κτείς, κτένιον, ξάνιον; pecten)
L. Vlad Borrelli
L'invenzione del p. risale a epoca remotissima. I primi esemplari che conosciamo provengono dalle stazioni scandinave (Ertbølle e Meilgaard) [...] , a un solo ordine di denti, di fattura fenicia, con incisi animali, cerchi, rosette, a volte lettere, provenienti dalla Spagna. Uno di questi ultimi, dalla necropoli dei lapidati dell'Acébuchal, presenta i denti appena tracciati sull'avorio e quindi ...
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AURIFEX
I. Calabi Limentani
Aurĭftx, o raramente aurarius (faber) era chiamato in Roma sia l'orafo che lavorava l'oro, sia il venditore e il negoziante di oreficerie e di vasellame d'oro. L' a. poteva [...] un ingenuus. In Britannia un'iscrizione accenna a una taberna aureficina (C. I. L., viii, 265). Solo un inaurator in Spagna (C. I. L., ii, 6107).
In Oriente è testimoniata in epoca romana una associazione di orefici e argentieri a Smirne (Syll ...
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EVANGELISTI
C. Bertelli
L'iconografia degli E. (Marco, Luca, Giovanni, Matteo) per la rappresentazione delle sembianze fisiche rientra nel tema generale del "ritratto di autore" (v. filosofi). Alcuni [...] è che i simboli degli E. appaiono talvolta privi di ali, così come essi compaiono nelle illustrazioni dell'Apocalisse in Spagna e, eccezionalmente, in un codice del Monte Athos (cod. 43).
Del tutto eccezionale è inoltre, nel Libro di Durrow (Trinity ...
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IBIZA (῎Εβουσος, ῎Εβυσος, ῎Εβεσος, Ebuăsus)
G. Gualandi
Isola delle Baleari formante assieme alla più piccola, Formentera, il gruppo delle Pityusae (Πιτυουᾒσσαι), distante una ottantina di km da Maiorca. [...] e perdette l'indipendenza. Se nel II e nel I sec. a. C. ebbe parte attiva nel traffico tra l'Italia meridionale e la Spagna, decadde in epoca imperiale e fu luogo di esilio di relegati politici (Tac., Ann., iv, 42; xiii, 42, 43; Svet., Galba, 10 ...
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TIPASA (Tipasa)
P. Romanelli
Città nella Mauretania Cesariense, situata sul mare a circa 70 km ad O di Algeri; si distendeva su tre promontori, per una lunghezza, compresi, oltre alla zona recinta, gli [...] trasformata nella basilica attuale, a tre navate: si pensa che fu forse allora che le reliquie della santa, riportate dalla Spagna dove erano state messe in salvo durante la persecuzione vandalica, furono deposte in un bel sarcofago pagano con la ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...