Pseudonimo del poeta spagnolo Miguel Alonso Calvo (Guadalajara, Spagna, 1913 - Madrid 1994). Pubblicò varie raccolte di poesie, nelle quali è spesso possibile scoprire influssi di M. de Unamuno e di A. [...] Machado: Defensa del hombre (1950), Tierras de España (1955), La Madre (1958), Sangre de par en par (1960), Apelación al tiempo (1968), Diario de un trabajador (1983). È stato anche autore di saggi (Una ...
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Scrittore spagnolo (Codo, Saragozza, 1888 - Madrid 1950), vissuto in Spagna e nel Messico, dove era emigrato in seguito alla guerra civile. Autore di numerosi saggi critici (si ricordano le due serie: [...] Ejercicios, 1927; Rúbricas, 1931, e Doble agonía de Bécquer, 1936) e opere narrative (tra le quali: El profesor inutil, 1926; Viviana y Merlín, 1930; Libro de Esther, 1935; Eufrosina o la gracia, 1948) ...
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Scrittore (Ronda 1550 - Madrid 1624); in gioventù fu in Spagna, Fiandra e Italia. Poetò in castigliano e in latino. Nelle Rimas (1591) apportò innovazioni metriche di qualche rilievo. Il romanzo La vida [...] del escudero Marcos de Obregón (1618), racconto che un vecchio servitore fa delle sue avventure giovanili, è un'opera di tipo picaresco intessuta di delicati accenni autobiografici, che le conferiscono ...
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Poeta genovese (m. dopo il 1511); visse a lungo in Spagna, e in spagnolo scrisse i sonetti Sobre "Ecce homo", entrati nel Cancionero general del 1520. Lasciò inoltre un poema di 42 canti in terzine, senza [...] titolo, narrante una mistica peregrinazione per tutto il regno della realtà. Di scarso valore artistico, esso è importante come documento della influenza di R. Lullo, che è il Virgilio del F. e l'ispiratore ...
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Erudito e poligrafo ebreo (Toledo 1092 - Calahorra 1167), visse in Spagna, Francia e Italia. Autore di opere filosofiche d'ispirazione neoplatonica (Yēsōd Mōrā "Fondamento del timor di Dio"; Ḥay ben Mēqīṣ [...] "Il vivente figlio del desto") e di commento a una gran parte della Bibbia ebraica, che costituiscono la più notevole produzione della scuola esegetica giudeo-spagnola. Scrisse anche opere grammaticali ...
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Scrittrice italiana (Napoli 1936 - Itri, Latina, 2008). Dopo aver vissuto in Spagna, Germania e Francia, è tornata a Napoli al principio degli anni Sessanta. Nel suo primo libro, Althénopis (1981), ambientato [...] e invenzione letteraria che è la cifra tipica della sua narrativa. Temi ricorrenti sono l'infanzia (Guerra d'infanzia e di Spagna, 2001), il viaggio (In viaggio, 1995), l'esilio (Storie di patio, 1983), il rischio della perdita del ricordo (L'isola ...
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Scrittore polacco (Cracovia 1891 - Varsavia 1969). Dopo un lungo soggiorno in Spagna, fondò la rivista Zwrotnica ("Lo scambio", 1922-27) che, in opposizione al gruppo di Skamander, divenne l'organo più [...] audace del novecentismo polacco. Più originale come teorico che come poeta, P. propugnò nel saggio Nowe usta, odczyt o poezij ("Nuove labbra, discorso sulla poesia", 1925), e in altri importanti scritti ...
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Scrittore colombiano (n. Bogotà 1965). Trasferitosi in Europa, ha vissuto tra Spagna, Francia e Italia, collaborando come giornalista dapprima presso un’emittente radiofonica francese, quindi in qualità [...] di corrispondente dall’Europa per il quotidiano colombiano El Tiempo. Ha debuttato nella letteratura con il romanzo Páginas de vuelta (1995) cui sono seguiti Perder es cuéstion de método (1997; trad. it. ...
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Poeta e drammaturgo messicano (Veracruz 1789 - Tacubaya 1851). Visse a lungo in Spagna, dove partecipò attivamente alla lotta contro le truppe napoleoniche. Quando il Messico divenne indipendente, G. tornò [...] in patria e fu nominato ambasciatore a Washington e poi a Londra. Come autore di teatro s'inserisce nalla corrente moratiniana con Indulgencia para todos (1818), Las costumbres de antaño (1819), Contigo ...
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Poligrafo (n. Rossiglione, Genova - m. Anversa 1639); soldato per breve tempo in Spagna, poi medico ad Anversa, fu spirito irrequieto e stravagante; scrisse di teologia, morale, letteratura, politica, [...] epigrafia in maniera assai farraginosa (Quaestiones ac discursus in duos primos libros Annalium C. Cornelii Taciti, 1609; Il perfetto cortigiano, 1609; Flores illustrium epitaphiorum, 1613; Dell'introduzione ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...