Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] , N. Dumitrescu, P. Ackerman, D. Berea; in Italia E. Dragutescu, E. Frateș-Caragața, N. Batalli, N. Mavrodin, C. Demetrescu; in Spagna M. Droc; tra l’Italia e gli USA lo scultore E. Ciucă. Nell’ambito dell’arte astratta contemporanea un filone di ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] , i cantoni cattolici formarono la Lega Borromea (1586), che di fatto li portò ad allearsi con Filippo II di Spagna. La scissione definitiva dell’unità politica svizzera fu impedita dall’egemonia esercitata dalla Francia, che dominò la Confederazione ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] continente domina nell’età barocca l’alessandrino francese, mentre nel Romanticismo si affermano la stanza e il sonetto e dalla Spagna giunge l’ottonario trocaico. Un tipo metrico a parte è costituito dai ritmi liberi, che con i loro forti contrasti ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] alla Palestina la qualifica per diventare membro delle Nazioni Unite; nello stesso mese Irlanda, Norvegia e Spagna hanno riconosciuto formalmente lo Stato palestinese.
Durante il periodo della dominazione persiana (537-332 a.C.) particolarmente ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] Le altre due presentano invece il mappamondo in proiezione omeotera e un numero variabile di carte 'moderne'; nella seconda, di Spagna, Nord Europa e Italia, alle quali, nella terza redazione, si aggiungono le nuove tavole di Francia e di Terra Santa ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] del Comune di Siena: la pratica salda il suo debito con la teoria. Certo, Brunetto acquista nei suoi viaggi in Spagna e in Francia un'apertura di pensiero europea: il suo Tesoretto trapianta in Italia il seme dei poemetti allegorici donde in ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] saliente del poema franco-veneto Entrée d'Espagne (Cesati) e del cantare toscano che ne derivò, la celebre Spagna in rima, testi tutti ben noti alla corte estense. Tuttavia se la contaminazione della materia carolingia con quella romanzesca ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] negativa sulla sua storiografia trapela fin nel Dictionnaire historique et critique di Pierre Bayle (Basle 1741). In Spagna l'ostilità nutrita per le frequenti descrizioni gioviane delle efferatezze perpetrate dai soldati spagnoli assunse la forma ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] più famosa del D. e destinata ad avere una grande diffusione anche fuori d'Italia, specie in Inghilterra e in Spagna, è quella della Repubblica di Platone, portata a termine probabilmente nel 1440, migliorando quella che precedentemente era stata ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] . È in questa forma quadripartita che il sonetto, soprattutto attraverso Petrarca, si diffonderà in Europa, a cominciare dalla Spagna verso la metà del Quattrocento e dalla Francia nel secolo successivo.
Ma il sonetto arcaico presenta anche delle ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...