BUCCERONI, Gennaro
Bartolomeo Genero
Nato a Napoli il 21 apr. 1841, Compì i primi studi nel collegio dei gesuiti a S. Sebastiano; nel 1856 entrò nella Compagnia di Gesù e, dopo il noviziato, studiò [...] 1860, a motivo dei rivolgimenti politici, dovette proseguire all'estero i suoi studi: di filosofia e scienze a Balaguer in Spagna, di teologia a Laval in Francia, dove venne ordinato sacerdote nel 1870.
La sua attività fu rivolta esclusivamente all ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] esecuzione del maresciallo il 31 luglio. Nel gennaio del 1603 un nuovo ambasciatore, M. de Barrault, prese il cammino per la Spagna. Ma nel corso di questo stesso anno, un conflitto commerciale oppose di nuovo le due Corone: l'istituzione da parte di ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] il successo di un suddito spagnolo, visto che l'elezione di Emilio Altieri fu un successo proprio della fazione di Spagna.
Nel 1676, morto il papa, il conclave, riunitosi agli inizi di agosto, era più che mai frammentato. Di sessantasette porporati ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] già vicino a morte, i suoi legati Rambaldo e Geraldo stringevano un accordo con Ebles de Roncy per una nuova crociata in Spagna. Da due delle prime lettere di Gregorio VII (Reg.,1, 6 e 7) apprendiaffib che gli accordi prevedevano che le nuove terre ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] nel regno.
Uno dei principali obiettivì della nunziatura di D. era quello di mantenere la pace tra la Francia e la Spagna: la Francia era infatti in quel momento al centro delle tensioni internazionali, non tanto per la debole politica di Enrico III ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] comunicava con continuità l'opinione e la volontà del pontefice, si era parlato della necessità di estendere i contatti diplomatici anche alla Spagna e all'Olivares. E infatti, poco dopo il suo ritorno a Roma, nel febbraio del 1626 il B. fu inviato a ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] del papa era pienamente condivisa dal D., del quale bisogna rammentare la fedeltà, tradizionale nella sua famiglia, ai re di Spagna: fedeltà riaffermata in una lettera personale a Filippo II, scritta nel novembre 1586, prima di partire per la Polonia ...
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FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] della sua diocesi e da esse fu chiamato m veste di paciere in occasione di contenziosi. Anche ai suoi contatti con la Spagna, a distanza di decenni dalla nunziatura, il F. dava ancora la massima importanza e anche da Senigallia e da Spoleto cercò di ...
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BIANCHI, Giulio Maria (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque, probabilmente nel 1626, a Cracovia, dove il padre, Ludovico, era rappresentante diplomatico della Repubblica di Venezia presso il [...] e Paolo, vestendo l'abito dell'Ordine dei predicatori. Fece i primi studi a Padova, poi, secondo il Catalano, fu inviato in Spagna per seguire il corso di teologia, e li insegnò per tre anni, prima di aver preso gli ordini maggiori; il Coulon, invece ...
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CAETANI, Gianfrancesco
Silvana Nitti De Giovanni
Figlio di Orazio e di Porzia Astalli, non se ne conoscono né la data né il luogo di nascita. Con lui si estinse il ramo dei Caetani di Filettino. Anche [...] il 17 settembre del 1671 a Roma.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. Caetani, Misc. 142 (64), 300; Arch. Segreto Vaticano, Nunziatura di Spagna, voll.107, 108; Biblioteca Apostolica Vaticana, Barb. lat., 9896, ff.135 s.; 9848, ff. 2-232; 9849, ff. 92-98, 107 ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...