Figlia (Valladolid 1601 - Parigi 1666) di Filippo III re di Spagna, moglie di Luigi XIII (1615). Avversata dalla suocera e dal Richelieu, trascurata dal marito, partecipò alle congiure di Gastone d'Orléans [...] e del Cinq Mars e suscitò grande scandalo per l'eccessiva cordialità dimostrata verso il duca di Buckingham. Reggente per il figlio Luigi XIV dal 1643 al 1652 (in realtà però fino al 1661), affidò il governo ...
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Pittore (Assisi inizî sec. 16º - ivi 1575); allievo di G. Spagna, sentì l'influsso di Giulio Romano e di Michelangelo. Insieme a Raffaellino del Garbo affrescò (1545) la cappella della Rocca Paolina a [...] Perugia (ora distrutta). Tra le sue opere: il Calvario nel refettorio di S. Maria degli Angeli di Assisi (1561), tre quadri d'altare nel duomo di Assisi, una Pietà nel duomo di Gubbio e altri quadri a ...
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Scrittore e giornalista ungherese (Budapest 1899 - Madrid 1963). Vissuto in Spagna dal 1946, fu autore di commedie leggere e divertenti (Rád bízom a feleségem "Affido a te mia moglie", 1931; Zöld bárány [...] "Agnello verde", 1931; Angyalt vettem feleségül "Ho sposato un angelo", 1932; Házassággal kezdödik "Comincia col matrimonio", 1936; Házasság "Matrimonio", 1936; Mondj igazat! "Di' la verità!", 1939; Egy ...
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Pretore nel 193 a. C., riportò alcuni successi militari in Spagna. Console nel 189, pose termine alla guerra con gli Etoli. Da Ambracia, lungamente assediata, portò insigni opere d'arte che abbellirono [...] Roma e Tuscolo, terra nativa dei Fulvî. Ottenne il trionfo; innalzò il tempio Herculis Musarum; il poeta Ennio, che fu al suo seguito in Etolia, cantò le sue vittorie nella Ambracia. Fu poi censore (179) ...
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Pittrice inglese (n. Londra 1931). Successivamente a un soggiorno in Spagna, in Francia e in Italia (1959), ha iniziato a studiare la scomposizione dell'esperienza visiva. Dopo una serie di paesaggi in [...] stile divisionista, ha rivolto la sua ricerca in ambito astratto esplorando i possibili effetti ottici prodotti, in opere prevalentemente in bianco e nero, dalle variazioni dell'intensità della luce (Autunno, ...
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Erudito e poligrafo ebreo (Toledo 1092 - Calahorra 1167), visse in Spagna, Francia e Italia. Autore di opere filosofiche d'ispirazione neoplatonica (Yēsōd Mōrā "Fondamento del timor di Dio"; Ḥay ben Mēqīṣ [...] "Il vivente figlio del desto") e di commento a una gran parte della Bibbia ebraica, che costituiscono la più notevole produzione della scuola esegetica giudeo-spagnola. Scrisse anche opere grammaticali ...
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AEDO (Aiedo, Avedo, Haëdo), Diego
Roberto Zapperi
Nacque a Carranza (Spagna) nella prima metà del sec. XVI; ordinato sacerdote, fu inquisitore in Valenza e in Aragona.
Passato nell'Inquisizione siciliana [...] ad andarsene dalla Sicilia. Cosa che alla fine riuscì perfettamente. Nel maggio del 1584, infatti, il Colonna s'imbarcò per la Spagna. L'A. ottenne così completa vittoria, e in ricompensa dei suoi meriti inquisitoriali, il 23 genn. 1585, fu fatto ...
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Motolinia, Toribio da Benavente detto
Missionario francescano spagnolo (n. Benavente, Spagna-m. San Francisco, Messico, 1568). Nel 1524 si recò in Messico e quindi in Guatemala, in Nicaragua e di nuovo [...] in Messico, dove raccolse molto materiale per la Historia de los Indios de la Nueva España e il De moribus Indorum. Pur applicandosi a difendere i nativi dagli abusi dei conquistatori non aderì mai alle ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] Cattolico e si era segnalato per alcuni servigi resi all'imperatore Massimiliano I. La madre, buona amministratrice dei beni domestici, provvide a una sistemazione dei figli conforme alla tradizione delle ...
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Viaggiatore italiano (n. Milano 1519 - m. dopo il 1572). Commerciante in Spagna e in Germania, raggiunse poi (1542) il Nuovo Mondo, dove, accompagnandosi a varie spedizioni spagnole di ricognizione o di [...] in Perù (1550-54: certo a Quito e forse anche a Cuzco); infine (1554-56) a Cuba. Tornò dopo quattordici anni in Spagna, e quasi dieci anni dopo fece uscire a Venezia (1565) un'opera corografica sui paesi visitati (La historia del Mondo Nuovo), che ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...