GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] . fu nominato lettore di "loycha et philosophia" e il 13 ott. 1501, mentre era nella zonta del Senato, fu eletto ambasciatore in Spagna con la garanzia che il posto di lettore gli fosse riservato fino al ritorno, ma non partì, perché il 9 febbr. 1502 ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] suo peso politico la protesta dell'Azara, che imputava al vecchio amico la colpa d'aver compromesso la regina di Spagna in lettere divenute pubbliche (in effetti il B. durante le trattative aveva espresso dei dubbi sulla lealtà della mediazione della ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] anni seguenti la pace dei Pirenei, la Repubblica doveva far fronte al netto mutamento di rapporti di forza tra la Spagna (l'alleato e protettore tradizionale) e la Francia, a tutto vantaggio di quest'ultima. Mentre gran parte del patriziato restava ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] , f 151). Il 13 febbr. 1759ancora il Tanucci ammoniva il suo corrispondente da Vienna Francesco Bindi: "...la regina morta di Spagna [Barbara di Braganza], Ensenada, Farinello, ecc. son nomi che non si devon più rammentare da chi vuol aver carità del ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] Acta Camerarii 49, f. 16; Secr. Brev. 4386, ff. 39 ss.; Congr. Concist. 1794, f. 29; Segret. di Stato, Polonia 343/A, ff. 2425; Spagna 306; Epoca napol.-Italia, b. VII, f. 37; IX, f. 31; Notizie per l'a. 1766 (Roma), p. 322; 1768, pp. 324, 339; 1769 ...
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CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] 5 (contengono il carteggio del C., Genova, 25 marzo 1575-14 dic. 1576, insieme con quello del Morone da Casale); Ibid., Nunz. di Spagna, 12, 23 (originali del C., 8 marzo 1577-30 apr. 1581); Ibid., Nunz. di Firenze, 10-12 (originali e copie del C., 9 ...
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PIGNATELLI, Ettore
Elena Papagna
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque a Senise, in Basilicata, il 14 giugno 1620, da Fabrizio, principe di Noia e marchese di Cerchiara, e da Girolama Pignatelli, duchessa di [...] baronie di Mesiano e Rosarno, delle terre di Filocastro e di Feroleto. Ettore ottenne pure dalla madre il grandato di Spagna, ereditario della famiglia, insieme ad altri titoli dei quali utilizzò quelli di duca di Borrello e di marchese di Caronia ...
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BERNIERI-TERRAROSSA, Aurelio
Renzo Negri
Nacque a Parma il 14 marzo 1706, unico figlio del conte Antonio Galeazzo Bernieri e della contessa Maria Maddalena Vezzani. Dopo la prima educazione familiare, [...] il B. si trovò presto a suo agio, da quando, nel 1732, salutò nelle sue prime ottave l'arrivo dell'infante di Spagna don Carlo.
Poco dopo il '41, però, compromesso il patrimonio avito dall'imprevidenza dei familiari, per tacitare i creditori il B ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] di tessuti: adibito alle forniture per l'azienda, il M. cominciò a viaggiare in cerca di mercati (nel 1830 fu inviato in Spagna per l'acquisto di una partita di stoffe del valore di 300.000 franchi). Nel 1837 l'esperienza così accumulata nel ramo ...
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BUONTEMPI, Innocenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fabriano nel 1722 0 1723 da modesta famiglia (pare che il padre fosse un cuoco di Pesaro), entrò tra i minori conventuali della provincia del Piceno. [...] una carrozza mandatagli dal Moñino, il quale avvertì il decano del Sacro Collegio che il B. era sotto la protezione della Spagna. Rifugiatosi poi nel convento dei SS. Apostoli, secondo il Pastor, avrebbe esibito alcuni brevi di Clemente XIV, uno dei ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...