CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] la nativa Trieste, o la Toscana, come pure di certi paesi stranieri che più colpirono la sua fantasia, ad esempio la Spagna.
Dopo l'entrata dell'Italia in guerra pubblicò Epiloghi europei (2 voll., Milano 1941), quindi una biografia romanzata di ...
Leggi Tutto
GARRETTI, Margherita Valenza
Donatella Rosselli
Nacque nel luglio 1665, probabilmente ad Asti da Giovanni Maria, conte di Ferrere e senatore sabaudo, e da Leonora, forse della famiglia Giuglari.
Il [...] il 1706, epoca della guerra di successione spagnola, che vide il Ducato sabaudo schierato dapprima al fianco di Francia e Spagna e poi di Austria e Inghilterra. La G. descrisse con dovizia di particolari le vicende dell'Astigiano (e marginalmente del ...
Leggi Tutto
Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] e proprio verismo. Il propagarsi della scultura g. francese fu ostacolato dall’originalità della scultura romanica in Germania, Spagna e Italia; ma poi lo stile g. divenne linguaggio internazionale, i cui manierismi furono diffusi dai piccoli oggetti ...
Leggi Tutto
In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] Courtroi, Bruxelles e specialmente Cambrai. Innumerevoli le zone d’influenza di queste cappelle in Francia, Italia, Germania, Spagna. Tra i principali esponenti della musica f.: G. Dufay, che sviluppò la polifonia dallo stile ancora vagamente vocale ...
Leggi Tutto
Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] politici e della sua funzione nel contesto europeo.29 Per duecento anni, infatti, lo spazio italiano era stato affidato alla Spagna e nessuna potenza aveva mai dubitato del suo diritto dinastico a governare gran parte del paese. La lenta agonia di ...
Leggi Tutto
I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] , per es., che Íñigo López de Mendoza, marchese di Santillana (1398-1458), uno dei padri dell’italianismo letterario di Spagna, abbia mai soggiornato in Italia. E tuttavia la sua conoscenza della lingua e della letteratura italiana è ben attestata ...
Leggi Tutto
EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] nel 1504, l'E. fu assegnato dalla corte alla missione diplomatica inviata a Blois per seguire le trattative di pace fra Spagna e Francia. Qui l'E. entrò in contatto coi circoli dell'umanesimo francese e seppe apprezzarne con acume l'alto livello ...
Leggi Tutto
GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] 1605 gli fu dato l'incarico di approntare imprese per la nascita dell'infante Filippo (futuro Filippo IV di Spagna); nel 1609 ricoprì la carica - di speciale importanza nel nuovo assetto del Comune alessandrino - di giudice delle vettovaglie. Negli ...
Leggi Tutto
MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] il mito di Castore e Polluce. Sembra che sia rimasto in Francia nell'autunno del 1664, ma che, poco dopo, si sia recato in Spagna. Nel 1666 era di nuovo a Venezia e assistette al Tito di N. Beregan e M.A. Cesti, di cui risulta dedicatario, insieme ...
Leggi Tutto
BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] un atto di incongruenza politica giustificabile soltanto col timore di un'imminente catastrofe, il Comune inviava contemporaneamente in Spagna Brunetto Latini a chiedere aiuti ad Alfonso X di Castiglia. In effetti la situazione politica di Firenze ...
Leggi Tutto
Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...