PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] in Toscana delle loro AA. RR. l’Arciduca Pietro Leopoldo d’Austria, Gran Duca di Toscana e la G.D. Maria Luisa Infanta di Spagna (Arezzo 1766), è tra la fine degli anni '70 e gli anni '80 del Settecento che prese avvio la sua attività poetica: nel ...
Leggi Tutto
PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] e recitò la lunga ed elegante orazione in latino per rendere omaggio alla sposa, una sfida molto impegnativa dato che in Spagna tale incarico era stato assolto dal celebre umanista António de Nebrija. Al clima di festa, tuttavia, si sostituirono in ...
Leggi Tutto
GUARINI, Alfonso
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara intorno al 1487 da Battista, figlio del celebre umanista Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli; il fratello maggiore Alessandro fu segretario nella [...] partenza per Cordova, imposta da Vesufilo a tutti i figli affinché imparino l'arte del commercio presso lo zio trapiantato in Spagna a far fortuna. Solo al momento di maritare la presunta figlia, Vesufilo verrà a scoprire con sollievo la verità, che ...
Leggi Tutto
GHEDINI, Fernando Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna il 19 ag. 1684 da Pietro Alberto e da Caterina Mingarelli.
Medico, naturalista, filosofo e letterato, attese dapprima agli studi di grammatica [...] dedicato alla città di Roma, in cui vengono pianti i mali d'Italia.
Composto nel 1715, di ritorno da un viaggio in Spagna, questo sonetto mette a confronto l'antica grandezza di Roma ("gran latina città") con il suo presente decadimento, in cui non è ...
Leggi Tutto
FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] giunte due opere a stampa: La Filippica nella quale si discorre della gran religione, bontá, amicitia e potere delli... re di Spagna... (Napoli 1626) e l'Abbozzo delle ruine fatte dal Monte di Somma con il seguito insino ad hoggi 23 di gennaro 1632 ...
Leggi Tutto
AGLIÈ, Ludovico San Martino marchese di
Renzo De Felice
Nacque a Torino nel 1578 da Nicolò, cavaliere dell'Annunziata, e da Antonina Provana di Brusolino. Cadetto, fu avviato dal padre alla carriera [...] . In quest'ultimo scritto, l'A., in conformità alla nuova situazione politica (il duca era ora alleato alla Spagna), si mostra eccessivamente antifrancese. In definitiva si tratta di documenti di polemica politica contingente, non certo opera di ...
Leggi Tutto
don Giovanni
Ermanno Detti
Il dissoluto punito
Quale sarà stata la fine di don Giovanni, il famoso avventuriero noto fin dai tempi antichi attraverso leggende popolari spagnole ed europee? Sarà davvero [...] / delle belle che amò il padron mio, /
un catalogo egli è che ho fatt'io, / osservate, leggete con me. /
In Italia seicento e quaranta, / in Almagna duecento e trent'una, /
cento in Francia e in Turchia novant'una, / ma in Spagna son già mille e tre… ...
Leggi Tutto
Categoria letteraria con cui la critica indica l’atteggiamento del gusto che si diffuse sullo scorcio del 19° sec., interessando innanzitutto la produzione letteraria ma anche il costume e gli orientamenti [...] O. Wilde), nei paesi di lingua tedesca (S. George, R. M. Rilke, H. von Hoffmansthal), in Belgio (M. Maeterlinck), in Spagna e nei paesi di lingua spagnola (R. Darío), in Portogallo (E. de Castro), anche se le diverse varietà nazionali del d. andarono ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] ; con l’insediarsi dei Greci sulle coste dell’Asia Minore, della G., dell’Italia meridionale e della Sicilia, Gallia e Spagna, l’economia della madrepatria si sviluppò soprattutto nelle città che per la loro attività marinara erano in rapporto con le ...
Leggi Tutto
Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] essere riscontrabile pure in poeti spagnoli e latino-americani, anche se il Proclama futurista a los españoles (Contro la Spagna passatista) di Marinetti, pubblicato nel ‟Prometeo de Madrid" nel giugno 1910, non sembra aver lasciato tracce.
Come era ...
Leggi Tutto
Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...