CASATI, Felice
Agostino Borromeo
Nato a Milano nel 1581 la sua figura è stata rievocata dal Manzoni (I Promessi sposi, cap. XXXVI).
Non se ne conosce il nome da secolare, né è noto a quale ramo della [...] abusi in materia di alloggiamenti militari.
Giunto in Spagna sul finire del 1644, il C. veniva 6484, 6487, 6488, 6489, 6500. Il materiale relativo alla missione in Spagna si trova invece nell'Archivio storico civico di Milano, Dicasteri, cartt. 46 ...
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MARCANTONIO da Carpenedolo (al secolo Andrea Galizio o Gallizzi)
Massimo Carlo Giannini
Nacque il 28 ott. 1599 a Carpenedolo (presso Brescia) da Giovanni Giacomo e da Domenica. I pochi dati biografici [...] sovrani dell'Europa cattolica (che, nel caso di M., furono l'imperatore Leopoldo I, Luigi XIV e Filippo IV di Spagna). Di tali incontri restano solo resoconti di tipo edificante, anche se i temi di volta in volta affrontati si rivelarono impegnativi ...
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LUDOVICO da Fabriano
Raffaele Tamalio
Nato a Fabriano nella seconda metà del XV secolo, fu segretario del cardinale Ippolito d'Este, che rappresentò come oratore a Roma presso le corti dei papi Alessandro [...] di quel mondo nuovo trovato dagli spagnoli"; il 5 luglio riferisce della richiesta al papa da parte degli oratori di Spagna per "tre vescovi per questa terra nova ovvero isole adquistate verso ponente". A queste notizie seguivano un avviso, dei primi ...
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GUALTIERI (Gualterio), Carlo
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto, nel 1613, da genitori di cui non è nota l'identità, sebbene i Gualtieri fossero ascritti alla nobiltà cittadina. Era certamente imparentato [...] (entrambi referendari utriusque Signaturae), dopo aver intercettato una missiva privata del temibile rivale indirizzata alla corte di Spagna in cui si rivelavano i piani del papa e di Olimpia per conquistare Napoli, poterono mettere in cattiva ...
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JACOVACCI, Ascanio
Alexander Koller
Nacque probabilmente intorno al 1550 da una famiglia romana di grandi tradizioni che diede alla Chiesa diversi cardinali. Marzia, prozia dello J. e sorella del cardinale [...] sin dalla sua ascesa al trono, otteneva il suggello, con il conseguente inasprimento dello stato di tensione esistente tra Toscana e Spagna. Già poco dopo la pace di Lione (17 genn. 1601), non soddisfacente per Ferdinando I, si manifestò tuttavia la ...
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EVANGELISTA da Momigno
Maria Giuseppina Marotta
Predicatore francescano, al secolo Domenico Traversari, nacque il 1° nov. 1588 a Momigno (ora frazione di Marliana in prov. di Pistoia) da Cosimo e da [...] una missione per conto del granduca di Toscana Ferdinando II presso Filippo IV di Spagna. La Toscana, in grave crisi economica e militare, era allora subordinata alla Spagna nella politica estera: forse il compito di E. rientrava nei tentativi di ...
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ALFIERI, Enrico
Giovanni Odoardi
Nacque ad Asti, di nobile famiglia, verso il 1315. Entrato nell'Ordine francescano, divenne ministro della provincia di Genova. Nel 1387, in seguito alla morte del generale [...] poco, con le comunità dell'Ordine o conventuali, la nascente riforma osservante, facilitandone la diffusione in Italia, Francia, Spagna e altre nazioni d'Europa, e nominando fra' Paoluccio Trinci, che l'aveva iniziata nel 1368, suo commissario per ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] Corner il 28 giugno 1721 - a I. XIII non resta che manifestare inane "gelosia" per i "due trattati" di Francia e Spagna con l'Inghilterra stipulati senza interpellarlo. La politica estera europea prescinde dal papa. E non per colpa sua, ma per la ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] da Pio V nell'ottobre del 1566 come penitenziere minore della basilica di S. Pietro per la lingua spagnola, lasciò la Spagna nell'aprile dell'anno seguente, compiendo un lungo viaggio culturale prima di raggiungere l'urbe.
Poco dopo il suo arrivo i ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] ottenendo il 12 dicembre il titolo della chiesa di S. Agostino. La sua nomina fu interpretata come la prova fornita alla Spagna della positiva e reale intenzione del papa di giungere alla soppressione. Per la sua promozione redasse un'iscrizione G. C ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...