BANDINELLI, Girolamo
Roberto Cantagalli
Di nobile famiglia senese, visse intorno alla metà del sec. XVI e fece parte, in quanto patrizio, del Consiglio grande della sua città. Era di quella fazione [...] e di accettare condizioni non meno gravemente restrittive della libertà, come il disarmo totale dei Senesi controllato dagli Spagnoli e la presenza di un capitano di giustizia di diretta nomina imperiale. Si trattava in sostanza di un tentativo ...
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AURIA, Vincenzo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia che vantava una discendenza dai Doria di Genova, nacque a Palermo il 5 ag. 1625 da Federico e Cecilia Muta, parente del noto giurista [...] Nel 1679, avendo già al suo attivo parecchi lavori di varia erudizione, fu nominato, per intercessione del visitatore generale spagnolo Pedro Valero Diaz, archivista reale, incarico che gli permise di abbandonare la professione forense e di dedicarsi ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] al papa, e subito dopo si ritirò a Capua. Ma già alla fine di agosto venne nominato - anche per via di pressioni spagnole - nunzio a Madrid. Munito di dettagliate istruzioni, partì il 27 ott. 1611 per la Spagna e giunse alla corte madrilena a metà ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] dell'istituto - mostrando particolare predilezione per le lingue antiche (greco e latino) e moderne (tedesco, inglese, spagnolo, francese). Per secondare i desideri paterni si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Modena, ma ben ...
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CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] nel 1603 e nel 1611, a Venezia nel 1604e nel 1615 - di Adriano Politi, mentre al C. si deve la traduzione dallo spagnolo degli "aforismi", che figurano a margine, di Baltasar Alamos de Barrientos volti a "cavare lo spirito e la quinta essenza da l ...
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CASTIGLIONE, Camillo
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre e di Ippolita Torelli, nacque a Mantova il 25 ag. 1520. Cresciuto, dopo la morte del padre (1529), sotto la protezione della famiglia Gonzaga, [...] . Con tali emendamenti Il Cortegiano non fu tuttavia ristampato se non nel secolo XVIII.
Il C. passò quindi dal servizio spagnolo a quello del duca di Mantova, assumendo, col grado di generale, il comando dell'esercito dei Gonzaga. Nel 1582 fu ...
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BUSALE, Matteo
Anne Jacobson Schutte
Fratello del capo antitrinitario del Cinquecento, Girolamo, con il quale è stato spesso confuso, nacque probabilmente a Napoli. Esperto di diritto, non sembra che [...] all'inizio degli anni '40 a Napoli, ove entrò a far parte del circolo di discepoli di Juan de Valdés guidato dallo spagnolo Juan de Villafranca.
Negli atti del processo subito da suo cugino Giulio Basalù per eresia a Venezia nel 1555 è conservata la ...
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CINUZZI, Imperiale
Vera Lettere
Nacque a Siena da nobile famiglia probabilmente nel 1556, come si desume dal ritratto inciso al principio del trattato La vera militar disciplina, che porta scritto "Imperialis [...] . Ma le sue diverse aspirazioni lo condussero in Francia dove sotto la protezione di Alessandro Farnese, luogotenente dell'esercito spagnolo di Filippo II, fu nominato "Uditore del terzo italiano". Si fece allora iscrivere nel ruolo dei soldati sotto ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] . Ma proprio durante l'incontro fra le due corti, a Lione, alla fine del novembre 1658, raggiunse il Mazzarino l'inviato spagnolo, che offriva ad Anna d'Austria la conclusione della pace e il matrimonio fra Luigi XIV e l'infanta di Castiglia. Le ...
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MICHELS, Roberto.
Corrado Malandrino
– Nacque a Colonia il 9 genn. 1876 da Julius e Anna Schnitzler, i quali ebbero anche una figlia di nome Ella.
La famiglia Michels apparteneva alla cerchia alto borghese [...] uomo politico, aveva sposato Constance van Halen, discendente di don Juan van Halen de Perecampos, generale e uomo politico spagnolo che ebbe un ruolo anche nella storia del Belgio nella prima metà dell’Ottocento. La famiglia materna, di confessione ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.