RAMPAZETTO, Francesco, il Vecchio
Laura Carnelos
RAMPAZETTO, Francesco, il Vecchio. – Tipografo, forse originario di Lona (Lases) nel Trentino, nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
Fu [...] attivo a Venezia almeno dal 1540 al 1576, con bottega in calle delle Rasse. Stampò libri in latino, greco, volgare e spagnolo, nonché libri di musica. Ebbe una produzione assai copiosa e un ruolo notevole nel panorama editoriale veneziano. Fu tra i ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] e altri cibi proibiti, e le cerimonie ecclesiastiche.
Il M. fu predicatore itinerante con il nome di "Alvigi o Aloisio lo spagnolo", e con i suoi interventi tentava di unire i nuclei del dissenso religioso attivi a Siena e nel territorio senese. Nel ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] fine di settembre fu inviato a Brindisi e a Taranto, dove rimase un mese allo scopo dì mettere a punto la cavalleria spagnola. Alla fine di settembre dell'anno successivo il C. si rimise in viaggio per la Spagna, conducendo con sé i figli, Fabrizio ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] Francesco Pio di Savoia, ma il progetto non prese mai corpo. Di sicuro però il D. godeva la piena fiducia sia della corte spagnola sia di quella francese. Luigi XIV lo stimava e, nel novembre 1710, collocava anche il suo nome in una rosa di candidati ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] dall'interesse a difendere il nome del nonno (ma si è osservato che nel 1571, ormai terminato il lungo "pleito" col Fisco spagnolo, tale interesse non aveva più ragione di esistere); altri, come l'Harrisse e il De La Rosa, hanno indicato nello stesso ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] soldo di Venezia, partecipò alla campagna contro i Turchi fino alla sua conclusione; dal 1573 al 1575 fu soldato nelle armate spagnole. I ricordi che C. nell'età matura conservava di questi anni documentano le asprezze e la ferocia del mestiere delle ...
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CASTELLO (Castilho), Abramo Isacco
Fausto Parente
Nacque ad Ancona nel 1726 da Giuseppe. All’età di tredici anni venne inviato a Livorno ove trovò occupazione nella lavorazione e nel commercio del corallo. [...] alla morte di Adamo Bondi (o Bondì), del quale aveva sposato la figlia maggiore, proseguì nello studio dell'ebraico. dello spagnolo e della teologia rabbinica divenendo mashil (predicatore) nel 1753 e, il 27 marzo 1757, ricevette il titolo di rabbino ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] mirava a pregiudicare i diritti e l'autorità del re cattolico e cercare di appianare le controversie di giurisdizione nei domini spagnoli d'Italia; in Portogallo, il legato aveva l'incarico di convincere il re ad aderire alla lega e di favorire la ...
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BOLOGNINI ATTENDOLO, Ferrante
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1594, da Federico e da Eurizia di Francesco Rho. Nel 1609 entrò nell'Ordine di Malta e dal 1614 militò nella squadra navale dei cavalieri, [...] IV d'Este: è probabile che l'invio del B. a Modena fosse in relazione con le voci, comunicate dal duca al governo spagnolo, di nuovi tentativi di Urbano VIII per la costituzione di una lega antispagnola.
Al ritorno a Milano, nel maggio 1636, il B ...
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BIANCHETTI, Cesare
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 18 maggio 1585 da Marco Antonio, senatore e cavaliere di Calatrava, e da Alessandra Carminati di famiglia milanese. Ricevette un'accurata istruzione [...] lo condusse alla conoscenza approfondita delle lingue classiche e di alcune delle moderne, quali il francese e lo spagnolo, ma più forti delle tendenze letterarie furono in lui quelle filantropiche e religiose, che trovavano allora potenti incentivi ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.