CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] ) e S. Giovanni condotto al sepolcro (oggi nella sacrestia di S. Giovanni in Laterano). In occasione delle doppie nozze austro-spagnole, il C. seguì il pontefice a Ferrara nel 1528 e vi eseguì una serie di piccole pitture. È testimoniata anche una ...
Leggi Tutto
Pittore (Santorcaz 1614 - Madrid 1676). Scolaro di Juan de Solís, imitò per lo più Mario de' Fiori. Alcune sue opere sono al Museo del Prado, nell'Accademia di S. Fernando a Madrid e in collezioni private. [...] È considerato il miglior pittore spagnolo di fiori del sec. 17º. ...
Leggi Tutto
Con sede a Madrid, è una delle maggiori collezioni mondiali private di pittura. È costituita dalle opere raccolte dalla famiglia Thyssen (industriali tedeschi operanti nel settore siderurgico) a partire [...] dal fondatore August. La collezione, precedentemente ospitata a Lugano, è stata donata al governo spagnolo nel 1993 e collocata a Madrid nel settecentesco palazzo di Villahermosa, ristrutturato da R. Moneo (n. 1937). La raccolta, ricca di ca. 800 ...
Leggi Tutto
Pittore (Barcellona 1873 - Pollensa, Maiorca, 1959). Conobbe grandi successi negli anni precedenti la prima guerra mondiale, in varie mostre a Parigi (1901), Berlino (1902 e 1906), Monaco, Vienna, Venezia [...] (1903, 1905), Roma (1911), ove espose quadri con scene di danze, o ispirati al repertorio folcloristico spagnolo. ...
Leggi Tutto
Pittore (Arroba de los Montes 1921 - Parigi 1990). Impegnato nella lotta antifranchista (in prigione dal 1947 al 1952 e in esilio dal 1962), O. ha elaborato di conseguenza un linguaggio pittorico originale, [...] sia in opere come Fucilazione a Madrid, sia nel prediletto tema del contadino spagnolo. Particolarmente felici sono le sue incisioni a colori in una tecnica combinata di litografia e incisione a taglio dolce. ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore e pittore (Toro 1694 circa - Toledo 1742), uno dei principali rappresentanti dello stile churrigueresco. La sua opera principale è il "transparente" della cattedrale di Toledo (1722-32), [...] enorme altare di marmo, diaspro e bronzo, di grande effetto scenografico, una delle più caratteristiche produzioni del barocco spagnolo. ...
Leggi Tutto
GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] 1621 il G. collaborò all'esecuzione del sepolcro berniniano di Monsignor Pedro de Foix Montoya, già nella chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli e ora nel convento adiacente alla chiesa di S. Maria di Monserrato. Dal 1626, e ancora nel 1628 e 1638, il G ...
Leggi Tutto
Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] de Ebro di Picasso, ma ancora nel Poeta del 1911 (Venezia, Collezione Peggy Guggenheim), e nei numerosi ritratti che l'artista spagnolo esegue tra il 1910 e il 1912. È avvertibile in Gleizes (si veda per es. l'Uomo al balcone del 1912, Philadelphia ...
Leggi Tutto
Architetto e urbanista (Barcellona 1902 - ivi 1983). Dopo gli studî a Barcellona, lavorò con Le Corbusier (1929-30); svolse un ruolo importante nell'elaborazione e diffusione dei principî del movimento [...] moderno, nell'ambito del GATCPAC e dei CIAM, di cui fu poi anche presidente (1947-56). Progettò il padiglione spagnolo per l'esposizione universale di Parigi del 1937; nel 1939 emigrò negli USA, assumendone la cittadinanza nel 1951. La sua attività ...
Leggi Tutto
Vedi BUCCHERO dell'anno: 1959 - 1994
BUCCHERO
D. Lollini
Sotto questo nome si intende un particolare tipo di ceramica fatta al tornio, uniformemente nera tanto all'interno quanto all'esterno e lucidata [...] sulla superficie, che costituisce una delle caratteristiche della civiltà etrusca. Il nome deriva dallo spagnolo bucaro, parola con la quale venivano designati certi vasi provenienti dall'America meridionale fabbricati con una terra odorosa e ...
Leggi Tutto
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.