GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] i rapporti tra i due dal contrasto insorto per via di una commenda cipriota - e, più ancora, l'esplicito sgradimento cesareo e spagnolo sicché, lungi dal prender piede, naufraga, il 10 marzo, già in prima votazione: solo 2 i voti al Grimani.
Favorito ...
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ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] con divinità straniere o locali o le sostituì. Un esempio particolarmente famoso è il culto di E. a Gades (Cadice) nel territorio spagnolo, dove E. apparve collegato con il dio Melqart, introdotto dai Fenici, ed ebbe un grande tempio.
Dato che già il ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] del Cristo risorto, con le braccia alzate per mostrare le mani piagate, formula iconografica nuova per l'arte spagnola. Nella parte inferiore, entro archi trilobi poggiati su colonne, si inseriscono otto figure di apostoli, elemento decorativo già ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] sotto la moschea Kutubiyya di Marrakech in Marocco (Meunié, Terrasse, Deverdun, 1952). Tale tipologia è presente in diversi edifici spagnoli, come nel castello di Montegaudo, degli inizi del sec. 12°, e nell'Alcazar di Siviglia, della seconda metà ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] del Duecento grazie alla vicinanza con la Francia meridionale e con l'Italia, sono le uniche studiate del territorio spagnolo, dove pochissimi complessi riferibili ai secc. 13° e 14° sono conservati. Qui fu elaborato e ampiamente diffuso nei paesi ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] ; quello della materia coltivata (materiali che si compongono dagli scarti di lavorazione di frutti come, per es., lo spagnolo Maderon, prodotto dalla macinazione dei gusci di mandorle); quello sull'integrazione delle funzioni (non più tanti oggetti ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] e tutti i fenomeni osservabili nel nuovo mondo; un volume che, superando di gran lunga i resoconti degli esploratori spagnoli e francesi, si ponesse come fonte universale delle conoscenze sulla materia in questione. La missione fu interrotta da un ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] Louvre). Tracce di smalto si trovano anche in altri esemplari simili a quelli fatimidi, anche se meno raffinati, attribuiti ad artisti spagnoli della fine del sec. 10° o dell'11° (Baltimora, Walters Art Gall.; Al-Andalus, 1992, nr. 19). Si tratta di ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] Ma è la pittura che, nel Maddaleniano, si manifesta con la più vistosa fioritura di opere. Le grotte francesi e spagnole ci hanno rivelato una dovizia eccezionale di bellissime figure dipinte a semplice profilo oppure a colore pieno, monocrome, o in ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] e venoso e si conoscevano le valvole delle vene, ma se ne ignorava il ruolo. L'arabo Ibn an-Nafis e lo spagnolo Miguel Serveto avevano individuato la circolazione polmonare, ma le loro scoperte erano troppo lontane da un'immagine del corpo ancora ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.