Architetto spagnolo (Barcellona 1939 - ivi 2012); ha insegnato presso la Escuela de arquitectura di Barcellona, di cui è divenuto successivamente direttore (1994-98). Specializzatosi in disegno urbano, [...] ha lavorato con L. Quaroni a Roma (1963-64) e con J. L. Sert a Harvard (1965-66). Ha da sempre alternato l'attività di progettista a quella di insegnante e teorico. È cofondatore e direttore di Arquitectura ...
Leggi Tutto
Artista spagnolo (n. Tarrasa 1942). Ha studiato alla scuola di ingegneria tessile di Tarrasa e si è dedicato all'arte da autodidatta. Ha esordito con fotografie di moda, frottages, installazioni che hanno [...] come protagonisti miriadi di soldatini di plastica bianca che invadono sedie, tavoli, statue e, dal 1967, ha realizzato opere effimere di glassa e meringa che rientrano nell'ambito della eat art ("arte ...
Leggi Tutto
Architetto spagnolo (n. Barcellona 1941). Formatosi alla scuola di architettura di Barcellona, ha fondato lo studio PER (1964-84, con C. Cirici, L. Clotet e P. Bonet) e in seguito lo studio Tusquets Diaz [...] & associados (dal 1987, con C. Diaz). Interessato all'architettura classica e influenzato dal movimento postmoderno, ha elaborato un linguaggio eclettico. Tra le opere si ricordano in particolare: ...
Leggi Tutto
Artista spagnolo (n. Valencia 1950). Figura di spicco dell’arte spagnola, si distingue per un approccio multidisciplinare e per la capacità di coniugare stili e linguaggi differenti. Dopo aver studiato [...] disegno alla scuola Elisava di Barcellona, ha proseguito l’attività artistica da autodidatta dapprima disegnando fumetti (si ricordino per esempio i personaggi della serie Los Garriris, pubblicata per ...
Leggi Tutto
Pittore spagnolo (Vals, Tarragona, 1414 circa - Barcellona 1492). Lavorò, probabilmente, a Saragozza e a Tarragona prima di stabilirsi nel 1448 a Barcellona, dove con una fiorente bottega rispose alle [...] richieste di una committenza prevalentemente di artigiani e mercanti. Legato alla tradizione catalana per il gusto della decorazione sontuosa e la grazia narrativa, nelle sue composizioni, ieratiche e ...
Leggi Tutto
Architetto spagnolo (n. Tudela 1937). Si è formato alla Scuola di architettura di Madrid con F. J. Saénz Oiza, lavorando poi negli studî di quest'ultimo e di J. Utzon (1961-62). Vincitore del premio Roma [...] (1962), al suo ritorno in Spagna ha intrapreso, accanto a quella progettuale, una intensa attività didattica (a Barcellona, 1970-85; Harvard University, dal 1985). Nel 1974 è stato tra i fondatori della ...
Leggi Tutto
Artista spagnolo (n. Valladolid 1989). Grazie alla capacità di trasferire a muro il suo talento pittorico colmo di umori e sensazioni è tra gli artisti urbani più apprezzati dal pubblico della street art. [...] A tredici anni, a Madrid, il suo primo contatto con il mondo del writing. A determinare lo sviluppo dei suoi codici più maturi è l’incontro con il pittore J.G. Herranz, che lo porta a raggiungere la piena ...
Leggi Tutto
Pittore spagnolo (Játiva 1591 - Napoli 1652), formatosi con probabilità a Valencia sotto la guida di Francisco Ribalta, operò prevalentemente in Italia tra Roma, Parma e soprattutto Napoli, dove per oltre [...] un ventennio fu la figura più in vista tra i pittori partenopei, sui quali non mancò di esercitare una notevole influenza. Il suo stile inizialmente vicino al realismo caravaggesco, nella maturità divenne ...
Leggi Tutto
– Pseudonimo di artista spagnolo (n. Valencia ?), attivo nella sfera urbana. La sua ricerca si caratterizza per uno stile figurativo basilare di supporto a messaggi e riflessioni di grande consistenza. [...] Consegue il diploma in Belle Arti e la specializzazione in Arte Pubblica presso l’Università Politecnica di Valencia. Nel 1996 inizia a confrontarsi con il contesto urbano e muovendosi dai graffiti approda ...
Leggi Tutto
Architetto spagnolo (Barcellona 1955 - San Feliu de Codines 2000). Completati gli studi a Barcellona nel 1978 alla Escuela técnica superior de arquitectura, dopo un periodo di apprendistato presso A.Viaplana [...] Città di Barcellona, 1992 e 1999) e le mostre dedicate ai suoi progetti (Aedes Gallery, Berlino, 1993; Accademia Spagnola, Roma, 1995; Rice University, Hous ton, 1996; ARCAM, Amsterdam, 1998; GAGallery, Tokyo, 1999). La vocazione scultorea delle sue ...
Leggi Tutto
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.