LANCI, Baldassarre
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Marino, nacque a Urbino nel 1510. Secondo Vasari il suo apprendistato artistico si svolse nella città natale, al seguito dell'architetto urbinate G. [...] Cosimo, che intratteneva con l'architetto un fitto rapporto epistolare, prevedeva la sostituzione del vecchio forte trapezoidale spagnolo con una nuova imponente fortezza rettangolare, completata agli angoli da grandi bastioni (Rombai, p. 123). Nella ...
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GRIFFONI, Fulvio
Alessandro Serafini
Figlio primogenito di Antonio, speziario, e di Lucina, nacque a Udine il 29 giugno 1589 (Biasutti, 1971, p. 8). Non si hanno dati certi sulla sua formazione artistica: [...] (Rizzi, p. 592). Si tratta di una tela che si distingue dal resto della produzione del G. per il realismo quasi spagnolo con cui sono resi i tratti fisionomici e gli attributi della professione forense.
Gli archivi del capitolo del duomo di Udine, a ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] " (Borzelli, 1920, p. 12). Più o meno nello stesso periodo, gli fu commissionata la Tomba di Francesco de Solis, il vescovo spagnolo di Bagnoregio, morto nel 1545.
Il Vasari (VII, pp. 423 s.) afferma che Michelangelo mise il D. al servizio del papa ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] 1635-38 (Paesaggio con tentazioni di s. Antonio, Paesaggio con s. Onofrio, Paesaggio con Maddalena penitente o la santa spagnola Maria de Cervelló, Paesaggio con Giacobbe e il gregge di Labano). Il secondo gruppo comprende altri quattro dipinti, ma d ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] e di Goya, divenne più pregnante a seguito del suo viaggio in Spagna (ibid., pp. 25-27). Le opere del cosiddetto «ciclo spagnolo» (Micacchi, 1971, pp. 100-110), esposte per la prima volta nel 1965 presso la galleria La Nuova pesa, condividono il ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] , Roma 1988, II, pp. 343-349; G. Fiengo, I Regi Lagni e la bonifica della Campania Felix durante il viceregno spagnolo, Firenze 1988, pp. 85-94 e passim; A. Ippoliti, Nuove acquisizioni sul palazzo Laterano: la scala pontificale, in Quademi dell ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] Testa (Roma, Biblioteca Casanatense, Mss., 1482: Trattato di Pittura con vari discorsi e poesie), appartenuto al canonico e collezionista spagnolo Vincenzo Vittoria, legato a Nicola Pio (Turner, 1973, p. 234 n. 4). L’indicazione è stata ripresa e ...
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GAGLIARDI, Bernardino
Fiorenza Rangoni
Nacque a Città di Castello, in località Piano di Sotto, da Girolamo e Lucrezia Niccolai, o Nicolucci, intorno al 1600, più probabilmente nel 1609 (Mancini, 1832, [...] G. e probabili fonti del Pascoli.
Nel 1636 o nel 1637, in seguito a un violento scontro con fautori del partito spagnolo, il filofrancese G. (secondo il Pascoli, p. 488, sarebbe stato consulente per gli acquisti d'arte, e protetto, dell'ambasciatore ...
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DE CARO, Baldassarre
Roberto Middione
Nacque nel 1689 a Napoli. Pittore in prevalenza di nature morte, di cacciagioni e di fiori, operava ancora con successo nel 1742, data in cui parla di lui il biografò [...] tutto l'arco della carriera. Il suo stile, pienamente scicentesco ed ancora legato alla maniera del "bodegon" spagnolo, fu ripetuto in troppi esemplari correnti che determinarono la stanchezza del pubblico. Secondo il Giannone "... si ridusse ad ...
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BARCA, Pietro Antonio
Rossana Bossaglia
Milanese, se ne ignora la data di nascita. La prima notizia della sua attività è relativa al progetto per le Nuove Carceri (o Palazzo di giustizia) di Milano [...] e il nitore delle tavole illustrative), e la citazione, ripresa poi anche da altri autori, in un libro di un anonimo spagnolo, Escuela de Palas (Milano 1620); i disegni di figura sembrano desunti per lo più, e maldestramente, dal Dúrer (Comolli). Il ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.