Conquistatore spagnolo (sec. 16º), fondatore di Guadalajara. Per incarico di H. Cortés conquistò (1522-23) il territorio di Zapoteca (Messico); seguì quindi Nuño de Guzmán nella conquista della Nueva Galicia [...] (dal 1530) e governò poi provvisoriamente la regione durante la spedizione al Nord di F. Vázquez de Coronado (1540) ...
Leggi Tutto
Ciclista spagnolo (n. Torrelavega 1976). Velocista, ha vinto il Campionato del mondo su strada in linea nel 1999, nel 2001 e nel 2004, tre volte la Milano-Sanremo (2004, 2007 e 2010) e una volta la Gand-Wevelgem [...] (2008). Nel 2012 ha annunciato il suo ritiro dall'attività agonistica ...
Leggi Tutto
Uomo di corte spagnolo (m. 1517). È autore di una Crónica de don Álvaro de Luna, in cui narra i fatti di quasi tutto il regno di Giovanni II, re di Castiglia (1406-54), con particolare riguardo all'attività [...] politica svolta dal Luna negli ultimi anni della sua vita ...
Leggi Tutto
Architetto spagnolo (sec. 16º); disegnò e diresse i lavori del chiostro inferiore del monastero benedettino di Carrión de los Condes (1537). Costruì in parte la facciata di S. Marco a León, della quale [...] città fu architetto ufficiale. Ultimo lavoro noto: la chiesa e il chiostro del monastero di Eslonza ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (Barcellona 1912 - Premiá de Mar, Barcellona, 1998); autore di Novia de Marzo (1945), risente dell'arte di J. R. Jiménez e nella sua poesia si può cogliere l'influenza della maniera di R. [...] M. Rilke e di S. George. Nel 1970 ha pubblicato Valores de mi tiempo ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (Cañete, Cuenca, 1846 - Valencia 1918), costumbrista, in aperta polemica col naturalismo. Il suo pensiero cattolico e tradizionalista si riflette nei romanzi Realidad poética de mis [...] montañas. Cuadro de costumbres de la sierra de Albarracín (1873); Los mayos (1879); Sacramento y concubinato (1884); Solita o amores archiplatónicos (1886) ...
Leggi Tutto
Uomo politico spagnolo (Madrid 1903 - Alicante 1936), figlio di Miguel, avvocato; nel 1933 promosse la fondazione della Falange española, col programma di un fascismo "nazionale e rivoluzionario"; deputato [...] alle Cortes (1933), avversò tenacemente il regime repubblicano; arrestato (1936), nonostante la rielezione alle Cortes fu processato e condannato a morte ...
Leggi Tutto
Scultore spagnolo (Algaidas, Málaga, 1933 - Antequera 2006). Dal 1952 al 1957 è stato in Italia e quindi in Francia. Le sue sculture in materiali diversi, bronzo, acciaio, sempre allusive a una figurazione, [...] sono formate di pezzi scomponibili, elegantemente e precisamente modellati, con associazioni e smembramenti fantastici e sottilmente ironici ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (Saragozza 1844 - Madrid 1903); giornalista, poeta lirico (Arpegios, 1866; Soledades, 1877; e Poesías festivas, 1880) e narratore, ebbe fama soprattutto per le sue briose commedie di [...] costume e per le parodie drammatiche (El joven Telémaco, 1866; Pablo y Virginia, 1867, ecc.) ch'egli introdusse sulla scena spagnola. ...
Leggi Tutto
Letterato spagnolo (Alcalá de Henares 1697 - Madrid 1752). Studiò ad Alcalá e fu professore all'univ. di Santiago e cronista generale della Galizia. È autore degli Anales del reino de Galicia (1733-36), [...] di España primitiva (1738) e di appunti per un Diccionario histórico, crítico y universal de España ...
Leggi Tutto
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.