Cronista spagnolo (Segovia 1433 - ivi 1503), fu cappellano, fedele consigliere e ambasciatore di Enrico IV. Nella Crónica del rey don Enrique el Cuarto de este nombre il racconto delle lotte e delle ribellioni [...] dei nobili contro il re, il disperato lamento dell'autore per la situazione del regno e la timida difesa di Enrico IV si fondono in un insieme intensamente drammatico ...
Leggi Tutto
Letterato spagnolo (Malaga 1879 - ivi 1955). Ha pubblicato libri di poesia, Cantos sin eco (1899); Medallones (1900), e romanzi, Rebelión (1905); Sangre de Abel (1915) che descrive con vivo risalto i costumi [...] della società provinciale; El castillo de irás y no volverás (1921); La oración de la tarde (1929); Nido real de gavilanes (1931); Luna de sangre (1944); Tierra de señorío (1951) ...
Leggi Tutto
Navigatore spagnolo (sec. 15º-16º). Partecipò al secondo viaggio di Colombo (1493), e fu pilota nella spedizione di scoperta della Florida fatta da J. Ponce de León (1512); esplorò la costa dello Yucatán. [...] Partecipò alla spedizione di H. Cortés; inviato da questo in Spagna (1519), seguì la via del canale di Bahama, sfruttando per primo - secondo la tradizione - la corrente del Golfo ...
Leggi Tutto
Uomo politico spagnolo (n. Valencia 1881 - m. in Svizzera 1938), avvocato, membro dell'Unione repubblicana autonomista di Valenza, collaboratore del giornale El Pueblo. Alla caduta della monarchia (1931), [...] fu deputato alle Cortes, quindi ministro del Lavoro (1933), dell'Industria e commercio (1933-34), presidente del Consiglio (1934). Capo della minoranza parlamentare radicale (1935), si rifugiò in Svizzera ...
Leggi Tutto
Erudito spagnolo (Málaga 1565 - Cordova 1645). Uomo di grande cultura, si dedicò in particolare agli studi di linguistica. Visse due anni a Roma, dove pubblicò nel 1606: Del origen y principio de la lengua [...] castellana ó romance que hoy se usa en España. Si occupò anche di archeologia della Spagna e dell'Africa (Varias antigüedades de España, África y otras provincias, 1614) ...
Leggi Tutto
Musicista spagnolo (Madrid 1863 - S. Sebastián 1939), allievo di J. De Monasteiro, H. Vieuxtemps e J. Joachim (violino), F. A. Gevaert e H. von Herzogenberg (composizione). Solista alla Filarmonica di [...] Berlino, ebbe fama specialmente quale direttore d'orchestra (a capo dell'Orchestra sinfonica di Madrid). Più che le composizioni originali, sono eseguite alcune sue trascrizioni orchestrali di pagine pianistiche ...
Leggi Tutto
Generale spagnolo (1714-1819). Combatté in Italia durante la guerra di successione polacca (1733-35), e contro il Portogallo (1762) come maresciallo di campo; durante la guerra d'indipendenza americana [...] (1776-83), si distinse nella direzione del blocco di Gibilterra. Comandò le forze spagnole contro le truppe francesi: ma dopo varî scacchi, nel 1795, fu sostituito. Prestò poi giuramento a Giuseppe Bonaparte. ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (Madrid 1764 - Orthez, Francia, 1809). Fu redattore della Gaceta de Madrid, dove pubblicò nel 1809 alcuni articoli antifrancesi per i quali fu arrestato e condotto in Francia. Fu amico di [...] Meléndez Valdés. Nelle tragedie (La condesa de Castilla, Zoraida, Idomeneo) seguì rigidamente le norme della scuola neoclassica, mentre nelle liriche raccolte in Poesías (1798) si avvicinò spesso alla ...
Leggi Tutto
Poeta e drammaturgo spagnolo (Valladolid 1834 - Madrid 1903), autore di poemi (Raimundo Lulio, 1875; La selva oscura, 1879; La visión de fray Martín, 1880), di magniloquenti poesie (Gritos del combate, [...] 1875), e di drammi quali Deudas de la honra (1863), Quien debe paga (1867), Justicia providencial (1872), El haz de leña (1872). Svolse anche attività politica, soprattutto partecipando alla rivoluzione ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (Cadice 1884 - ivi 1939). Dopo una prima produzione nel solco del romanticismo di fine secolo (Plumaditas, 1902; Mariposas de oro, 1907; Hacia las cumbres, 1917), si volse a una maggiore [...] sobrietà formale che segnò il superamento del modernismo (Cascabeles de plata, 1923; Inquietudes, 1925), per approdare infine a esiti vicini a quelli delle avanguardie (Rarezas literarias, 1925; Intimidades ...
Leggi Tutto
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.