La varietà algherese del catalano è parlata ad Alghero (in catalano L’Alguer o, con nome storico vezzeggiativo, Barceloneta), città nella Sardegna nord-occidentale. La popolazione di Alghero, frazioni [...] unione dei castigliani e dei catalano-aragonesi alla fine del Quattrocento al periodo catalano succede quello spagnolo. Dopo la guerra di successione spagnola e il dominio austriaco, Alghero, come tutta la Sardegna, è ceduta nel 1720 alla Casa Savoia ...
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Undicesima lettera dell’alfabeto latino.
linguistica Il nome italiano elle e quello latino el sono costituiti dal suono stesso della lettera con una vocale d’appoggio; il nome greco λάμβδα deriva invece [...] sé, distinto sia da l sia da li̯̯ e rappresentato nella scrittura per mezzo di speciali combinazioni come l’italiano gl(i), lo spagnolo ll, il portoghese e provenzale lh, il croato lj, l’ungherese ly.
In fonetica, la lettera l, se si prescinde per il ...
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Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] 2002, per poi scendere negli ultimi anni su livelli più bassi (5,9 per il tedesco; 4,4 per il francese; 3,8 per lo spagnolo; 2,6 per l’italiano). Un dato che, confrontato al numero di parlanti nativi di queste lingue, premia – com’è ovvio – l’inglese ...
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Il linguaggio degli SMS
Giuseppe Antonelli
La scrittura del Duemila
La scrittura di messaggi attraverso il telefono cellulare (SMS, Short Message Service) ha iniziato a diffondersi di pari passo con [...] ILD per ich liebe dich (ma anche HDGDL per Hab dich ganz doll lieb ‘mi piaci moltissimo’), olandese HVJ per houd van je, spagnolo TQM per te quiero mucho, fiammingo ZUG per Zie U graag, norvegese GID per glad i deg, inglese ILU per I love you (che ...
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(o al-Maghreb) Nome («Occidente») con il quale gli Arabi designano complessivamente i paesi dell’Africa settentrionale, a O dell’Egitto, spesso in opposizione a Mashriq «Oriente». Varie le accezioni, dalla [...] inoltre non è del tutto scomparso l’uso di dialetti ebraici, alcuni con forti influenze linguistiche dallo spagnolo arcaico. Tra le principali caratteristiche linguistiche dell’arabo maghrebino, alcune dovute al processo di fusione linguistica con ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] , allora gli anglicismi diventano appena una cinquantina (lo 0,7%), contro i più di quattrocento francesismi (5,7%). Spagnolo, tedesco e altre lingue hanno fornito prestiti in quantità molto minori.
Una distinzione di grande rilievo storico è quella ...
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Si chiamano dimostrativi tutti quegli elementi ➔ deittici la cui interpretazione presuppone necessariamente il riferimento a componenti della situazione comunicativa (➔ contesto). Della categoria dei dimostrativi [...] sardo e alcune varietà italiane centro-meridionali utilizzano, in questo ruolo, i continuatori del pronome di identità latino ipse: spagnolo antico aquese, sardo cussu, ecc. Anche il toscano, come s’è visto, presenta tuttora un sistema a tre termini ...
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Ottava lettera dell’➔alfabeto, la ‹h› in italiano, diversamente da quel che accade in altre lingue (come inglese e tedesco), è ‘muta’, cioè non si pronuncia. Soltanto in alcune interiezioni (➔ interiezione; [...] etimologica alle forme originarie latine: habeo, habes, habet, habent, come è accaduto del resto in altre lingue romanze (lo spagnolo e il portoghese, non il francese; ➔ latino e italiano; ➔ lingue romanze e italiano).
Va ricordato che l’omissione ...
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PIDGIN E CREOLE, LINGUE
Maurizio Gnerre
(v. pidgin-english, XXVII, p. 164; creole, lingue, XI, p. 833)
Le lingue p. e c. parlate attualmente sono forse più di 200, presenti in tutti i continenti, con [...] Olandesi, che gode di un certo prestigio socio-culturale. Nelle Filippine, nella regione di Zamboanga è parlata una varietà di spagnolo creolizzato. Altri p. e c. sono basati sull'olandese e fra questi bisogna ricordare l'afrikaans dei Boeri del Sud ...
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Le congiunzioni sono elementi invariabili del discorso (➔ parti del discorso) che uniscono (lat. coniunctio, da coniungĕre «unire insieme») due elementi sintattici: elettivamente due frasi; nel caso delle [...] uno avversativo-oppositivo e uno avversativo-limitativo, che in lingue come il tedesco e lo spagnolo corrispondono a due congiunzioni distinte (cfr. tedesco sondern e aber, spagnolo sino e pero). Per gli altri usi di ma cfr. § 4.
La congiunzione e ha ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.