BERSANI, Stefano
Bruno Di Porto
Nato a Casaliggio (Piacenza) il 25 dic. 1822 da Pietro e da Teresa Groppi, seguì gli studi ecclesiastici nel piacentino collegio Alberoni, divenendo sacerdote nel 1847. [...] dell'Alberoni avesse mirato ad avviare l'Italia verso l'indipendenza e che la sua azione di governante spagnolo avesse avuto questa finalità, è stata ripresa ed approfondita poi nella successiva discussione sugli antecedenti del Risorgimento, e ...
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BORROMEO, Giberto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 12 sett. 1671 da Renato, conte di Arona, e da Giulia Arese. Avviato agli studi teologici e giuridici, dimostrò ben presto un vivace ingegno, [...] segreto del 15 marzo 1717 il B. fu elevato alla porpora: la sua elezione scontentò in modo particolare la corte spagnola che richiedeva il cappello cardinalizio per Giulio Alberoni e vedeva invece nel B. un suddito ligio all'imperatore e fratello di ...
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Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] il Giovane, un rinnovamento di tutti gli edifici monastici. Assicurato l’ordine nell’Italia meridionale dal governo vicereale spagnolo, furono iniziati a M. grandi lavori edilizi, che durarono con molte interruzioni fino al 1727, quando fu consacrata ...
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PAPATO (XXVI, p. 249)
Mario BENDISCIOLI
La Santa Sede ha ufficialmente accolto la revisione della cronotassi tradizionale dei pontefici di S. Paolo fuori le mura; essa è stata elaborata da mons. Angelo [...] , ha preso posto nella serie dei Pontefici come S. Felice II e determinato la numerazione citata dei papi seguenti di nome Felice]. S. Damaso I, Spagnolo (1.X.366-11.XII.384). [Ursino, 366-367]. S. Siricio, Romano (15 o 22 o 29.XII.384-26.XI.399). S ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] di stretta osservanza romana. La Critica ebbe numerose riedizioni in Italia; fu tradotta in tedesco ad Augusta nel 1789, in spagnolo a Madrid (1801) e in francese per opera degli ambienti ultramontani (Lyon 1802 e Paris 1813). Sulla scorta dell'opera ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] estero: furono infatti stampate in tedesco a Colonia nel 1731, a Monaco nel 1737, a Glinutz nel 1742, a Vienna nel 1790, in spagnolo, in breve sintesi (in un'edizione s. l. né d.) e complete (nella versione del Lozano) a Madrid nel 1788, oltre che in ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] era ricorso al papa per ottenere di poter effettuare imposizioni straordinarie sui beni ecclesiastici. A questo proposito il rappresentante spagnolo E. de Roda ebbe uno scontro col card. L. M. Torrigiani, segretario di Stato e acceso filogesuita, che ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] della giustificazione. E che Valdés sia la fonte primaria del Beneficio lo conferma il fatto che molti concetti comuni allo spagnolo e ai riformatori sono riproposti attraverso la mediazione di Valdés: si vedano all'inizio del cap. VI i testi biblici ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] dell’arcivescovo e della Curia diocesana (1688-94). Ad altro scontro di giurisdizione portò l’arresto di un tenente spagnolo per conto dell’Inquisizione romana, con immediati interventi presso le nunziature di Napoli e Madrid (1698). Ampliò il ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] alla medesima fin ora usciti, che si aprono con una significativa esaltazione dell'opera riformatrice del ministro spagnolo Campomanes e, dopo un'ampia illustrazione delle trame gesuitiche per bloccare l'avanzata delle riforme, concludono con ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.