ALEPUS (Alapsius, Alapus, Salparus, Salepusius, Salapusius), Salvatore Alessio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Morella (Valencia) nel 1503 da Gabriele e da Caterina MancaPio, ambedue nobili. Educato a Valencia, [...] parte del concilio di Trento (1562-63), ma si limitò a dare la propria procura a un teologo spagnolo; da parte spagnola fu avanzata l'ipotesi che la Curia romana volesse impedirgli di solidarizzare nuovamente con l'opposizione conciliare.
Certamente ...
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CAPRANICA, Bartolomeo
Mirella Giansante
Nacque a Roma nei primi anni del sec. XVI da Camillo di Bartolomeo e da Faustina della Valle, secondo di dodici figli. Il padre, che aveva avuto come tutore il [...] in quel periodo inviare in missione straordinaria un altro prelato per trattare le questioni di maggior importanza con il viceré spagnolo. Confermato da Giulio III il 15 marzo 1550, il C. svolse quindi un'attività esclusivamente fiscale, spinto tanto ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] appariscenti la missione del B. ebbe pieno successo e segnò una vera svolta nei rapporti tra il Borromeo e le autorità spagnole.
Dopo la morte dell'arcivescovo, a cui il B. assistette fra gli intimi e che descrisse con profondo affetto in una ...
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BENINCASA, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Sassuolo il 7 sett. 1731 da Luigi e da Lucrezia Baggi.
Il 24 ott. 1749 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e il 20 sett. 1760 fu ordinato sacerdote. [...] la condotta tenuta dal ministro di Portogallo nell'affare dei gesuiti che, uscito nel 1760, fu tradotto in francese, in spagnolo, in tedesco, in olandese, e a cui fece seguito un'Appendice. Pare invece che autore delle Osservazioni sia stato Gaetano ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] la Piazza fu stampata almeno 25 volte fino al 1675): il Teatro fu tradotto in francese (Parigi 1586) e in spagnolo (Barcellona 1600); l'Hospidale apparve in inglese (Londra 1600), in tedesco (Strasburgo 1618) e in francese (Parigi 1620); la Sinagoga ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] e nell'ebraico, conosceva alla perfezione - cosa inconsueta per quegli anni - il francese e discretamente il tedesco e lo spagnolo), venne subito destinato all'insegnamento come lettore di teologia nel monastero di S. Giovanni in Verdarara a Padova ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] in ordine cronologico, va dalla creazione del mondo al 1469 - fu scritta dal B. o per soddisfare un desiderio dei reali spagnoli o per acquistarsi dei meriti presso di loro: la serie dei sovrani si chiude con Ferdinando il Cattolico e Isabella di ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] , che si svolse dal 1º dic. 1799 al 14 marzo 1800. Essendo stata bloccata la candidatura del Mattei dal veto spagnolo, egli fu considerato "volante", al di fuori dei rigidi gruppi dei Braschi e dell'Antonelli: nella sua stanza considerata "terra ...
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GIANNECCHINI, Doroteo (al secolo Massimino)
Lorenzo Calzavarini
Nacque a Pascoso di Pescaglia, presso Lucca, il 9 dic. 1837, da Giovanni Antonio e Maria Domenica Giannecchini.
Dopo aver studiato sotto [...] degli hacendados, nel 1892 fece ritorno al convento di S. Francesco di Tarija per dedicarsi alla stesura di un dizionario chiriguano-spagnolo.
Nel 1895 ritornò in Italia con l'incarico di cercare missionari. Rientrato in Bolivia il 6 nov. 1896, fu di ...
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CECCHINI, Domenico
Luisa Bertoni
Nacque a Roma da Domizio e da Fausta Capizucchi il 7 febbr. 1589. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò in diritto a Perugia nel 1604. Tornò a Roma sul [...] godeva dell'appoggio francese.
Il C. era stato assai utile al Ludovisi soprattutto quando a costui venne offerta dal governo spagnolo una pensione annua di 9.500 scudi che il cardinale esitava ad accettare per non inimicarsi la Francia. Il C. riuscì ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.