GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] il G. si sarebbe allontanato polemicamente dal Politi sotto l'influsso del Pole e degli "spirituali" legati all'insegnamento dell'esule spagnolo Juan de Valdés.
A partire dall'ottobre 1543 e poi, dopo un soggiorno a Roma (da fine 1543 all'aprile 1544 ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] al cardinal Cantelmo e al suo programma di rinnovamento della cultura religiosa e di buoni rapporti con il potere politico spagnolo, come mostra la sua storia della congiura di Macchia che è filogovernativa. Le sue opere contro il Riccardi, Regni ...
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EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] delle lingue e delle letterature greca, latina, francese ed inglese ad una buona conoscenza dell'ebraico e dello spagnolo, ad una'stupefacente memoria delle cronologie e delle citazioni di autori anche minori.
Le prime cose da lui pubblicate ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] coloniali, si adoperò per imporre la giurisdizione di Propaganda Fide attraverso la limitazione dei privilegi del patronato spagnolo e portoghese, malgrado l'indispensabile apporto politico ed economico alle missioni da parte delle Corone iberiche e ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] generale dell'Ordine. In questa carica, il C. esaminò, tra l'altro, nel 1479, la dottrina del teologo spagnolo Pietro d'Osma sulla penitenza, confermando la condanna espressa dall'arcivescovo di Toledo, e determinando così la definitiva condanna ...
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CAVALLERINI, Giovanni Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 16 febbr. 1639, da nobile famiglia originaria di Modena. Studiò presso i gesuiti del Collegio Romano e si laureò in utroque alla Sapienza. [...] sull'atteggiamento nei confronti della Francia dei vari Stati italiani, che avrebbero preferito il predominio francese a quello spagnolo. Nel 1692, inoltre, la Francia si trovava in una situazione disperata dal punto di vista finanziario, sia per ...
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CRIVELLI, Giovanni Battista (Giovambattista)
Georg Lutz
Nacque a Roma prima del 1560 da Giovanni Angelo, milanese di origine e parente del cardinale Alessandro Crivelli. Mancano notizie sui suoi studi [...] svolte anche da frati, come ad esempio dai cappuccini Alessandro d'Ales e Giacinto da Casale o dal carmelitano scalzo spagnolo Domenico di Gesù Maria. Il C. aveva fatto conoscere quest'ultimo, un fanatico della fede, nel 1615 a Massimiliano; più ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] che il pontefice aveva provvisoriamente data alla lite di precedenza sorta a Roma tra l'ambasciatore francese e quello spagnolo; egli ebbe inoltre la facoltà di alienare alcuni beni ecclesiastici, e portò la promessa di attribuire al cardinale Carlo ...
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FATINELLI, Giovanni Iacopo
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 28 apr. 1653 da Giovanni Battista e Angela sua moglie, di casato ignoto, e fu battezzato nella parrocchia di S. Frediano.
Dottore in utroque, [...] vicende che il F. si fece carico, fin dal 1712, di tradurre in italiano l'opera Il pastore della notte buona dello spagnolo Giovanni di Palafox, vescovo di Osma, il quale, alcuni decenni prima, aveva subito una sorte simile a quella del cardinale di ...
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FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] VI la carriera del F. si svolse in un clima particolarmente propizio, dovuto al favore di cui godette il clero spagnolo sotto quel pontificato. Il 12 marzo 1494 venne nominato uditore dì Rota. Il 26 ag. 1496 fu eletto vescovo di Castellammare ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.