VISCACCIA (dallo spagnolo americano viscacha o bizcacha, probabilmente di origine peruviana; fr. viscache; sp. vizcacha; ted. e ingl. Viscacha)
Oscar De Beaux
Genere di Roditori istriciformi sudamericani, [...] che costituisce da solo la sottofamiglia omonima (latino scient. Lagostominae Pocock; v. chinchilla) ...
Leggi Tutto
Razza canina di grandi levrieri. G. spagnolo Cane alto circa 65 cm, pelo liscio, corto, fulvo con o senza bianco; testa lunga e stretta, tronco-conica, occhi piccoli obliqui, chiari; petto profondo, dorso [...] dritto, reni arcuate; arti anteriori e posteriori lunghi e forti ...
Leggi Tutto
Nome di alcune razze di cani robusti e massicci, sia da guardia sia da difesa, di origine molto antica. Le principali razze di m. sono: il m. inglese, il m. spagnolo e il m. napoletano.
Il m. inglese [...] 80 cm e più, ha mantello fulvo dorato o argentato, rossastro, tigrato; muso, orecchie e contorno degli occhi neri. Il m. spagnolo, più piccolo, ha orecchie diritte, pelo corto bianco e nero. Il m. napoletano, alto 70 cm circa, ha pelo raso, fitto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Alfonso Borelli
Stefania Montacutelli
L’opera di Giovanni Alfonso Borelli rappresenta il precipitato della scienza galileiana, per l’applicazione del modello meccanicistico-corpuscolare e dell’attività [...] Giornale de’ letterati» di Roma.
Dal 1670 Borelli fu coinvolto a Messina nel dissidio tra lo stratigò, rappresentante del governo spagnolo, e alcuni membri del Senato. Nel 1672 un bando promulgato dallo stratigò Louis dell’Hojo accusò Borelli e altri ...
Leggi Tutto
(sp. Gibraltar) Promontorio roccioso (chiamato dagli Inglesi The Rock) all’estremità meridionale della Penisola Iberica. Ex colonia inglese, oggi territorio esterno del Regno Unito (6,5 km2), comprende [...] da 800 a 1200 m) che lo unisce con la terraferma e parte della Baia di Algeciras. La zona istmica fra G. e il centro spagnolo di La Línea è zona neutrale (0,8 km2). Dirupato a N e oltremodo ripido a Oriente, dove la costa è accessibile solo in rari ...
Leggi Tutto
Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] di circa otto volte. Inoltre, tra 1910 e 1920 si ebbe una crisi demografica (guerra civile, emigrazione verso gli USA, epidemia di ‘spagnola’ del 1918-19), tale che nel 1921 furono censiti 14,3 milioni di individui, meno che nel 1910. Nel 1930 la ...
Leggi Tutto
Nome comprensivo per varie razze canine. I l. sono generalmente suddivisi in due categorie: l. a pelo raso, l. a pelo lungo. Cani da corsa per eccellenza, hanno forme slanciate ed eleganti e sono usati [...] del l. inglese, ha pelo ispido, lungo, di colore grigio azzurro, o grigio chiaro, fulvo con orecchie e maschera scure. L. spagnolo (galgo; fig. G) È la razza che maggiormente si avvicina al l. dell’antichità: ha pelo liscio e raso, di color fulvo ...
Leggi Tutto
colombi e tortore
Giuseppe M. Carpaneto
Simboli della comunicazione e della pace
I colombi, oltre che come uccelli da cortile, vennero addomesticati dall'uomo anche come messaggeri. Le tortore dal collare, [...] nelle città nutrendosi dei rifiuti dell'uomo. "Ratas con alas", ovvero "ratti con le ali", li chiamava uno scrittore spagnolo paragonandoli ai roditori che infestano le città. Tuttavia la presenza dei piccioni nei giardini pubblici e nelle piazze è ...
Leggi Tutto
Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] dama passa da un g. diffuso in Egitto dal 1400-1300 attraverso l’alquerque, estremamente popolare nel Medioevo arabo e spagnolo. Piuttosto complessa è la storia degli scacchi. Della cultura cino-giapponese è il g. del go, diffuso in occidente da ...
Leggi Tutto
sifilide Malattia infettiva, a decorso cronico intermittente, detta anche lue; è provocata da un microrganismo, il Treponema pallidum (o Spirochaeta pallida), scoperto da F. Schaudinn ed E. Hoffmann nel [...] , con esantema, depigmentazione della cute e con ulcere a fondo e margini callosi, sparse sulla pelle, grandi quanto uno scudo (in spagnolo duro, donde il nome del morbo). Si trasmette con il coito. È malattia cronica e a volte mortale se non curata ...
Leggi Tutto
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.