DONINI (Donino, Donnino, Dondini, Duini, Luini), Tommaso, detto anche Caravaggino
Sergio Guarino
Nacque a Roma il 20 dic. 1601 e venne battezzato il giorno di Natale nella chiesa di S.Maria dei Popolo [...] la madre Marta (D'Amico, 1979., p. 82), e nel 1636 ("Tomaso Donini pittore et un'altro", probabilmente un allievo spagnolo di nome Giacomo, ricordato dal D. nella testimonianza del 1635). Poche sono le opere finora rintracciate: persi gli affreschi ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] il trattato Da pentura antiga e tra i pittori operarono J. de Óbidos e D. Vieira, che si ispirarono a modelli italiani e spagnoli. Il barocco, favorito dai gesuiti, ebbe ampia diffusione sotto il regno di Giovanni V: notevoli, tra l’altro, a Porto la ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] del ducato milanese, ebbe a soffrire per diverse prove; così pure quando fu saccheggiata (1515), allorché il presidio spagnolo vi resistette agli assalti francesi (1522; 1525) e per l’espugnazione compiuta dal maresciallo Lautrec (1527). Il dominio ...
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Vercelli Comune del Piemonte (79,7 km2 con 46.362 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, situata a 130 m s.l.m., sulla destra del fiume Sesia, è il principale centro urbano della bassa Pianura [...] . Passata ai Savoia nel 1427, nel 16° sec. fu una delle poche città sabaude non occupate dai Francesi. Subì il dominio spagnolo dal 1638 al 1659. Per breve tempo in mano ai Francesi nel 1704, capoluogo del dipartimento della Sesia nel 1814, tornò poi ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] con i ss. Antonio da Padova e Francesco di Paola, per l'altare della cappella Orioles in S. Giacomo degli Spagnoli.
Lo svolgimento dell'attività di M. nella seconda metà del decennio risulta di più agevole ricomposizione, potendosi avvalere di taluni ...
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VILLARD de Honnecourt
R. Bechmann
Architetto e disegnatore attivo nel primo terzo del 13° secolo.
Di V. si conosce soltanto il Taccuino (Livre de portraiture, Parigi, BN, fr. 19093), una raccolta di [...] è stata tradotta in italiano (1987) e in spagnolo (1991). La più completa pubblicazione del manoscritto è trad. it. Villard de Honnecourt, disegni, Milano 1987; trad. spagnola, Cuaderno de Villard de Honnecourt, 13° siglo, Madrid 1991).
Letteratura ...
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CARTOLARI, Antonio
Margherita Azzi Visentini
Figlio di Vincenzo, nacque a Bologna, dove svolse la sua attività di disegnatore di ornati, di intagliatore in legno e di stuccatore. La sua opera può essere [...] (Malvasia, Crespi). Questi studiò di certo a Bologna, dove è ricordato tra gli allievi del pittore Giuseppe Maria Crespi, detto lo Spagnolo, e quindi come discepolo dello scultore A. Piò (Malvasia). è noto inoltre che nel 1782 era ancora in vita, e ...
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FIORI (Flori, Florio), Sebastiano
Monica Grasso
Non sono note le sue date di nascita e morte; le notizie che lo riguardano sono comprese tra il 1541 e il 1584. La sua città natale, Arezzo, si desume [...] genericamente assieme ad altri aiuti operanti nella sala, quali Giovan Paolo dal Borgo, B. Bagnacavallo, G. Becerra e R. Spagnolo, non è possibile precisarne il contributo individuale.
Nel 1565 il F. firmava a Terni con i canonici del capitolo un ...
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CONTUCCI, Ossilio
Martino Capucci
Di questo autore, vissuto a cavallo tra il sec. XVI e XVII, non resta traccia biografica. La natura della sua opera, che lo apparenta per qualche aspetto a un filone [...] non unica, lo Scevolini. Il primo canto narra i disordini cittadini, dei quali si indica la causa non solo nel sacco spagnolo ma anche nella crudeltà dei "tiranni" incapaci di pietà per i poveri. Lo Zobicchi dunque - una volta introdotta nel giudizio ...
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DE FEDELI, Antonio
Lucia Arbace
Pesarese, la sua attività di maiolicaro è documentata dal 1493 al 1502. Nonostante il suo nome ricorra nel carteggio relativo alla committenza gonzaghiana, talvolta il [...] del sec. XV, oppure una serie di immagini simboliche del repertorio cavalleresco. Compaiono il guanto da torneo con il motto spagnolo della fedeltà "Buena fe es non mudable", il nido d'uccello con la scritta che ribadisce l'osservanza; il veltro ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.