LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] , II, Bari 1908, p. 322; V. Vitale, Un giurista tranese del secolo XVI, C. L., Trani 1909; Id., Trani dagli Angioini agli Spagnoli, Bari 1912, ad ind.; G. Beltrani, Per Trani, per la Terra di Bari, per la regione pugliese, Trani 1920, pp. 59-61, 65 ...
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GRAMMATICO, Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque ad Aversa, e non a Napoli, come talvolta si è creduto, da Antonello, originario di Sala Consilina, giunto a Napoli (dove risulta nel 1473) alla corte di Ferdinando [...] come per esempio Girolamo Carbone, ma anche con aristocratici che avrebbero avuto un gran peso nel successivo Viceregno spagnolo, come i d'Ávalos.
Nell'Università di Napoli gli studi giuridici attraversavano una fase di significativo fervore. Sebbene ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] ' per la Politica estera e di sicurezza comune (PESC), nominato per la prima volta nel 1999 nella persona dello spagnolo J. Solana, già segretario generale della NATO. È stata infine bloccata l'incorporazione nell'U. E. dell'unica struttura ...
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Elvira Dinacci
Abstract
L’indagine si sofferma sulla struttura della fattispecie associativa di cui all’art. 416 bis c.p., incentrandosi sui mezzi e sui fini perseguiti dagli associati. Elemento tipico [...] intimidatrice che da esso promana» (così, Turone, G., Il delitto di associazione mafiosa, cit., 153 s.; in termini analoghi, v. Spagnolo,G., L’associazione di tipo mafioso, Padova, 1997, 43 ss.; in giurisprudenza, cfr. Cass. pen., sez. VI, 10.6.1989 ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di Feria, e per la brusca inversione di rotta nella politica spagnola causata dall'ascesa al trono di Filippo IV. Tra la fine raggiungere Bologna. Vano risultò il tentativo della diplomazia spagnola di ottenere dal papa la reintegrazione in Curia del ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] (1583-1602), New Haven-London 2003, I, pp. 17-19; II, pp. 1279-1282, 1469-1474, 1476-1481 e ad ind.; M. Spagnolo, Correggio. Geografia e storia della fortuna (1528-1657), Cinisello Balsamo 2005, pp. 203-210; The Dictionary of art, XX, pp. 221 s. ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] A. Spedicati; IV di P. De Fabrizio). Per la Relazione mi sono invece avvalso del testo curato da V. Conti, Massime del governo spagnolo di Napoli, Napoli 1973, con l'intr. di G. Galasso. Per la datazione dell'opera cfr. la recensione di R. Ajello in ...
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Giovanni Luca Perdonò
Abstract
La reintroduzione dell’oltraggio a pubblico ufficiale, ispirata da esigenze di sicurezza e di recupero della credibilità delle pubbliche funzioni, ripropone i medesimi problemi [...] 2000, II, 593, con nota adesiva di G. Giammona, cit.; nonché in Giur. it., 2000, 1895, con nota parzialmente adesiva di Spagnolo, G., Le sentenze di condanna per oltraggio tra abolitio criminis e successione di leggi nel tempo; Cass. pen., 11.4.2000 ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] Curia: se per contatti personali, per raccomandazioni o grazie alla sua formazione giuridica e retorica. Ebbe comunque un protettore nello spagnolo Pelagio Galvani (dal 1213 al 1232 cardinale vescovo di Albano): è perciò lecito ritenere che l'E. sia ...
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LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] provenienza e il fatto che nel maggio 1266 il L., come procuratore del vescovo di Brescia, Martino, si accordava con lo spagnolo Egidio, maestro d'arti, perché questi assumesse per un anno l'ufficio di vicario del presule, hanno fatto ipotizzare un ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.