DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] degli abati cassinesi di S. Eufemia di Brescia, in Benedictina, XXVI (1979), pp. 39 s.; A. Prosperi, Un gruppo ereticale italo-spagnolo: la setta di Giorgio Siculo (secondo nuovi documenti), in Critica storica, XIX (1982), pp. 335-51; B. Collett, A ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] . lat.1068, ff. 330, 352; 1070, ff. 456-456, 468, 481. Materiale non pubblicato nei regesti editi della corrispondenza della nunziatura spagnola del C.: Ibid., Barber. lat.5836-43 e 3559, ff. 59 s.; 5808, 5862 e 6030, f.17. Per altri scritti inediti ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] , una residenza a Sora, il Collegio di Bari nel 1805. Come già a Parma, anche qui fece affidamento soprattutto su confratelli spagnoli, tra i quali Francisco Gustà, Vicente Requeno, José Doz e Juan Andrés, al quale affidò il Collegio dei nobili e la ...
Leggi Tutto
FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] una legazione del re di Boemia Venceslao IV; nello stesso giorno e nei successivi Benedetto XIII assegnò ad altri ecclesiastici spagnoli le prebende già del Fernández. Al 13 giugno è datata la lettera con cui il F. informava Martino di Aragona ...
Leggi Tutto
GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] a Pistoia e fondarvi "una scuola di preti". Per soddisfare la richiesta del vescovo fu inviato al posto del Domenech un altro spagnolo, lo zelante Giovanni Alfonso de Polanco che rimase a Pistoia dal 2 ott. 1546 al marzo 1547; la presenza del Polanco ...
Leggi Tutto
DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] a partire dai Ciclopi e Lestrigoni, sostituissero quella ricchezza di informazioni che dava maggior pregio alla ricostruzione del periodo spagnolo.
Tale censura vanificò il progetto di dare alle stampe la Storia civile e, subito dopo, il D. si diede ...
Leggi Tutto
CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] che le autorità politiche delle Tre Leghe non avevano alcuna intenzione di arrivare a una prova di forza con l'esercito spagnolo in Lombardia, riproponendo un'azione come quella del 1556 che, con la minaccia dello sfratto dei frati dal territorio e l ...
Leggi Tutto
GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] dalla censura, che avvenne con il breve del 14 giugno, al quale, però, i governi napoletano, veneto, austriaco, francese e spagnolo non concessero l'exequatur, vanificandola.
Il 5 luglio 1761 morì il Passionei e il G. prese il suo posto come ponente ...
Leggi Tutto
BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] accordo con Caterina de' Medici, e nel convegno di Baiona del giugno 1565 riuscì, valendosi di un massiccio intervento spagnolo, a strapparle l'impegno di sottoporre a una assemblea di prelati e rappresentanti dei Parlamenti di Francia, da convocare ...
Leggi Tutto
BOVIO, Giovanni Carlo
Adriano Prosperi
Nacque a Brindisi il 3 genn. 1522 da Andrea, bolognese, che vi si trovava in qualità diluogotenente di Ferrante Gonzaga, una gentildonna della famiglia Fornari.
Durante [...] a causa della prassi delle dispense (ibid., pp. 554 ss.). D'accordo su questi temi coi più battaglieri membri dell'episcopato spagnolo ed in particolare con Pedro Guerrero, il B. non si limitò ad assicurare loro l'apporto del suo voto, ma fece un ...
Leggi Tutto
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnola
spagnòla s. f. – Uso sostantivato di febbre spagnola (v. spagnolo, n. 1 c), molto comune in Italia durante e subito dopo la 1a guerra mondiale.