PAGANO, Bartolomeo
Annalisa Guizzi
– Nacque a Sant’Ilario Ligure presso Nervi (Genova) il 27 settembre 1878, da Giuseppe e da Teresa Marsano, fittavoli di modesta condizione.
Iniziò a lavorare entrando [...] popolare e populista, come quella a torso nudo della 'battaglia del grano'.
Nel 1918 Pagano era stato chiamato per fare da spalla al comico André Deed in Cretinetti e gli stivali del brasiliano. Dal novembre 1921 al gennaio del 1923 fu a Berlino, con ...
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PUPPO, Giuseppe Maria.
Luca Aversano
– Violinista e compositore, nacque a Lucca nel 1749 da Pietro Santi Puppo, cuoco nel Palazzo degli Anziani del Governo, noto per la sua inventiva gastronomica [...] violino direttore nella nuova orchestra per gli spettacoli di parola francesi, quindi come concertino (o violino di spalla, nella terminologia ottocentesca) nell’orchestra del San Carlo. Nel 1817, dimessosi dall’orchestra – si era rifiutato di ...
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GIOVANNETTI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Lucca il 16 marzo 1788 da una famiglia di austere tradizioni che, volendo avviarlo alla carriera ecclesiastica, lo fece entrare giovanissimo nel seminario [...] la sesta coalizione: tra il 9 e il 10 nov. 1813, lungo il fiume Adige, nei pressi di Ala, benché ferito a una spalla, fu alla testa di un plotone di coraggiosi che si lanciò contro il nemico. Ciò gli valse la promozione al grado di sottotenente ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] attribuite al F. (si veda in particolare nel S. Brunone la resa della testa inclinata del santo, la cesura tra la spalla ed il collo, i contorni tondeggianti del viso e la modellazione delle labbra e delle mani) suggerisce di assegnargli l'angelo di ...
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NEGRI, Gaetano
Marco Soresina
NEGRI, Gaetano. – Nacque a Milano l’11 luglio 1838, secondogenito di Luigi e di Giulia Vassalli, da una ricca famiglia della borghesia terriera dell’Abbiatense (tra Magenta [...] perdite ingenti a costo però di otto morti tra i suoi uomini. Egli stesso fu ferito a una spalla; rimessosi, lasciò il servizio nell’esercito.
Stabilitosi a Milano divenne collaboratore della Perseveranza, organo del moderatismo lombardo, attese ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] Vienna, il L. si trasferì a Parma, poi a Modena e a Bologna, da dove raggiunse a piedi, con lo zaino in spalla, Firenze. Vi si fermò alcuni mesi, entrando in contatto con M. Bufalini, sostenitore dello sperimentalismo. Rientrato a Torino nel 1837 con ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] Napoli del 1912.
Arruolato nel movimento, si trovò presto coinvolto nell'attività di Marinetti, di cui fu segretario, "spalla", portaordini, suggeritore. Partecipò a quasi tutte le più proverbiali battaglie del movimento: le "serate" di Catania, di ...
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GORRET, Amé
Andrea Zannini
Nacque il 26 ott. 1836 a Valtournenche, in Val d'Aosta, da Jean-Antoine e da Marie-Véronique Carrel, della famosa stirpe di guide alpine. Le condizioni della famiglia, sebbene [...] lungo il versante italiano.
L'11 luglio 1865 venne sferrato l'attacco alla cresta del Leone. Dopo tre giorni, giunto sulla spalla detta pic Tyndall (4241 m), il Carrel scorgeva però sulla vetta alcune figure: era Whymper che, rivoltosi alle guide di ...
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CAPANNA, Pietro
Livio Jannattoni
Nato a Roma, in Trastevere, il 9 apr. 1865 da Luigi e da Maria Rezzonico, fu l'ultimo e più famoso dei cantastorie romani. E a Roma, in una corsia del policlinico, morì [...] : - Si vòi vedé Trieste - compra 'na cartolina".
Oltre ai Palombini e alla Pappagallo, "al treppio" ebbe come spalla, di volta in volta, certo "Pommidoro", o Giovanni Giovannini detto "Er Comparetto", Lorenzo Peppi detto "Pepparello", e soprattutto ...
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BALDASSARRE da Fossombrone
Giuseppe E. Sansone
Scarsissime le notizie su questo segretario e cancelliere del marchese di Mantova Lodovico III, il quale, in una lettera del 2 luglio 1452, lo chiama "dilectum [...] le lumache corrono. E ancora, uomini e animali compiono atti di forza incredibili: come quel facchino che era capace di porsi in spalla mezza Brindisi; o come quei due ghiottoni che si divisero una torta per la quale, solo di zafferano, s'erano spesi ...
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spalla
s. f. [lat. spatŭla «spatola», e nel lat. tardo «spalla, scapola», propriam. dim. di spatha: v. spada e spatola]. – 1. a. In anatomia umana, il segmento corporeo di unione tra l’arto superiore e il torace, suddivisibile nelle tre regioni:...
spallare1
spallare1 v. tr. [der. di spalla], ant. – Spezzare, rovinare le spalle al cavallo, o ad altri animali da sella e da tiro, sottoponendoli a un peso o a uno sforzo eccessivi. ◆ Part. pass. spallato, anche come agg., con le spalle,...