Aristofane
Massimo Di Marco
L'arte della comicità
Denunciare ogni genere di male di Atene divertendo: è ciò che Aristofane, nello scorcio fra 5° e 4° secolo a.C., persegue e attua con arte impareggiabile [...] intervenire con una serie di espedienti buffoneschi per liberarlo.
Nella Lisistrata, per convincere i maschi a porre fine alla guerra con Sparta, le donne di Atene, guidate da Lisistrata, si rifiutano di fare l'amore con i loro mariti.
Nelle Rane il ...
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ZUCCOLI, Luciano
Nome usato costantemente dal conte Luciano von Ingenheim, scrittore, nato a Calprino (Canton Ticino) il 5 dicembre 1868, morto a Parigi il 26 novembre 1929. Fu uno dei primi collaboratori [...] ; L'occhio del fanciullo, 1914, ecc.). Tra i suoi molti libri pubblicati durante e dopo la guerra, sono da citare: La volpe di Sparta (1916); Fortunato in amore (1919); Le cose più grandi di lui (1922), il quale, con Farfui e L'occhio del fanciullo ...
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Archeologia
Termine utilizzato a partire dall’Ottocento per indicare una fase della cultura artistica greca precedente alla perfezione raggiunta in età classica; cronologicamente si fa coincidere con un [...] assunse un ruolo egemone nella produzione ceramica, dando luogo a una vera e propria industria di esportazione. Corinto e Sparta si specializzarono nella produzione di bronzi di lusso e di uso comune. Altro mutamento fondamentale, tra la metà del ...
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(gr. Αἰγεύς) Nella mitologia greca, figlio di Pandione e di Pilia, fratello di Pallante, Niso e Lico, e re di Atene. Dopo la morte di Pandione, cui i Metionidi avevano tolto il regno dell’Attica, riconquistò [...] , dopo l’impresa, dimenticato di compiere la sostituzione, E., credendo il figlio morto, si gettò nel mare che da lui prese nome.
Oltre che ad Atene E. era venerato anche a Sparta (Pausania), dove era considerato capostipite degli Egeidi (Erodoto). ...
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TEOSSENIE (Θεοξενίαι)
E. Paribeni
Il termine ha diverse accezioni che possono includere banchetti sacramentali, patti d'alleanza e cerimonie d'altro tipo. Tuttavia per quanto può concernere gli aspetti [...] Pindaro (Olymp., iii) celebra l'ospitalità offerta dai dinasti di Agrigento ai celesti guerrieri, e banchetti ufficiali sono ricordati per Sparta, Paro (C.I.G., 2574; I.G., xii, 5, 129), Atene e Locri. Figurazioni di queste cerimonie sembra di poter ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] la statua marmorea di Z. Meilìchios del grande Policleto e con uno Z. Nemèios opera di Lisippo (Paus., iii, 20, 3). Sparta contava una statua di Z. Tropàiòs e un'altra dedicata da Epimenides. La più insigne per memorie e per antichità peraltro doveva ...
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Diana
Massimo Di Marco
La vergine dea cacciatrice
Diana (chiamata dai Greci Artemide) è la sorella di Apollo. Cacciatrice e signora delle fiere, è la dea della natura selvaggia. Custode della verginità [...] Luna (così come Apollo al Sole).
Culto e iconografia
Fra i luoghi di culto degni di nota sono: Delo, l'Attica, Sparta ed Efeso. In quest'ultima località sorgeva il grande tempio della dea incluso tra le 'sette meraviglie' del mondo antico. A Roma ...
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(gr. 'Oδύσσεια, lat. Odyssēa) Poema omerico che narra le vicende dell'eroe Ulisse (gr. 'Oδυσσεύς), il suo ritorno da Troia alla patria Itaca e la riconquista del trono. Tranne singole parti, le più [...] di sua madre, i Proci (II); per esortazione di Atena intraprende un viaggio, prima a Pilo, presso Nestore (III), poi a Sparta, presso Menelao (IV), per ricercare il padre, del quale non ha notizia. Giunto Ermete all'isola Ogigia, Calipso concede a ...
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Bellerofonte
Massimo Di Marco
L'eroe che uccise la Chimera
In seguito a un'ingiusta accusa, l'eroe greco Bellerofonte deve affrontare una serie di pericolose imprese, la più nota delle quali è l'uccisione [...] messo in parodia da Aristofane nella commedia La pace, dove Trigeo, un umile contadino stanco della perdurante guerra tra Atene e Sparta, vola fino all'Olimpo su un gigantesco e maleodorante scarabeo per riportare in terra la dea Pace.
La Chimera
La ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] di dominare e controllare la conflittualità attraverso una costituzione «mista». Una costituzione mista fu realizzata, appunto, a Sparta (per opera del primo legislatore, Licurgo) e a Roma (per successivi aggiustamenti, dall’istituzione del Senato a ...
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spartano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Spartanus]. – 1. Di Sparta, città dell’antica Grecia nel Peloponneso merid., capitale della Laconia: lo stato s.; le leggi s., la costituzione s. di Licurgo; la rigida educazione militare spartana. Come...
spartiata
spartïata (o spartïate) s. m. e f. e agg. [dal gr. Σπαρτιάτης] (pl. m. -i). – Nell’antica Grecia, cittadino di pieno diritto della città e dello stato di Sparta, appartenente all’originario gruppo etnico dorico.