disturbo neuromotorio
Disturbo dei muscoli e del movimento, dipendente da malattie del tessuto muscolare e del sistema nervoso che controlla il muscolo ai suoi diversi livelli: dalla corteccia motrice [...] grave. Gli effetti di un disturbo neuromotorio possono consistere nell’atrofia e degenerazione del muscolo stesso, nella paralisi flaccida, in contrazioni (spasmi) della muscolatura o in una marcata debolezza muscolare. (*)
→ Medicina riabilitativa ...
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TERMOTERAPIA (dal gr. ϑέρμη "calore" e ϑεραπεία "cura")
Cesare PATRIZI
È la cura fatta a mezzo del calore. A rigore di termini, qualsiasi trattamento nel quale il calore intervenga come mezzo terapeutico [...] , aumento di profondità e di frequenza degli atti respiratorî, come pure sull'apparato digerente sedando dolori, vincendo spasmi, migliorando la motilità e la secrezione gastrica, decongestionando il fegato. Per ultimo non dev'essere trascurata l ...
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sindrome In medicina, termine che indica un complesso più o meno caratteristico di sintomi, senza però un preciso riferimento alle sue cause e al meccanismo di comparsa, e che può quindi essere espressione [...] a tutto il corpo, rendendo difficoltoso qualsiasi movimento, e si riduce durante il sonno. Essa evolve lentamente con spasmi muscolari dolorosi a insorgenza spontanea o scatenata da stimoli vari. Nel decorso della s. la complicanza più temibile è ...
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ileo
Osso del bacino (detto anche ilio) che insieme al pube e all’ischio concorre alla formazione dell’osso iliaco, del quale costituisce la parte superiore e la più estesa. ● La parte dell’intestino [...] motilità intestinale; i. meccanico, arresto della motilità intestinale per ostacolo meccanico al transito; i. dinamico, disturbo della motilità, che può giungere fino all’arresto, per spasmi, per farmaci o, più spesso, per interventi addominali. ...
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Asfissia
Giancarlo Urbinati
Per asfissia (dal greco ἀσϕυξία, composto di ἀ- privativo, e σϕύξις, "polso") si intende l'insieme delle alterazioni che sono dovute all'arresto della respirazione e che [...] o interne. Tra le prime vanno ricordate quelle chimiche (per es. inalazione di sostanze irritanti che provocano spasmi della muscolatura laringea, tracheale e bronchiale) e quelle fisiche (meccaniche, come per es. nello schiacciamento del torace ...
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insufficienza
Condizione morbosa caratterizzata dall’incapacità di un organo (cuore, vasi, reni, ecc.), o di una parte di esso (valvole cardiache, corteccia surrenale, ecc.), a espletare integralmente [...] sanguigno è di solito connesso ad alterazioni strutturali delle arterie (arteriti, aterosclerosi avanzata, ecc.), a loro spasmi, a loro occlusione (trombosi, embolia, compressioni estrinseche). La sintomatologia che ne deriva è diversa a seconda ...
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tetano
Contrazione muscolare durevole, risultante dal sommarsi di più contrazioni singole. Sperimentalmente si può provocare il t. applicando a un muscolo o gruppo muscolare adeguati stimoli (meccanici, [...] da parte di Clostridium tetani (➔ clostridio) e caratterizzata da ipertono locale o generale della muscolatura striata e da spasmi e convulsioni dolorose. Oggi il t. si può considerare una malattia accidentale e sporadica; prima della scoperta dell ...
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IPOPARATIROIDISMO
Nicola Pende
L'insufficienza parziale delle ghiandole paratiroidi sta a fondamento di sindromi cliniche ricordanti quelle legate agli stati paratireoprivi; la tetania attenuata, la [...] nella patogenesi della diatesi spasmofilica, anomalia costituzionale che predispone a un gruppo di stati morbosi (tetania, spasmo della laringe, dei bronchi, delle muscolature lisce in genere e degli sfinteri, eclampsia, corea, epilessia, mioclonie ...
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miorilassante
Farmaco che induce la diminuzione del tono, eventualmente la perdita dei riflessi e la paralisi, dei muscoli scheletrici, senza compromettere l’attività nervosa superiore: proprietà, quest’ultima, [...] endotracheale. I m. ad azione centrale comprendono un gruppo di farmaci molto differenti tra loro, utilizzati per ridurre gli spasmi muscolari cronici o la spasticità da danni neurologici, come nella sclerosi multipla. Un esempio di m. ad azione ...
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ipertermia
Aumento della temperatura corporea oltre i limiti fisiologici (37 °C all’ascella, 37,5 °C nel retto) (➔ febbre).
Ipertermia maligna
Malattia genetica del muscolo striato che si manifesta [...] , lattati, anidride carbonica, perdita di ATP e compromissione dei processi metabolici cellulari. Clinicamente si manifesta con spasmi muscolari, difficoltà respiratorie, aritmie cardiache, e aumento della temperatura corporea anche oltre i 41 °C. Il ...
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spasmo
s. m. [dal lat. spasmus, gr. σπασμός: v. spasimo, che è la corrispondente forma pop.]. – 1. Variante ant. di spasimo. 2. In medicina, stato di contrazione della muscolatura volontaria o involontaria, più o meno prolungato nel tempo,...
tetania
tetanìa s. f. [der. di tetano]. – In medicina, termine che designa quadri morbosi caratterizzati da ipereccitabilità neuromuscolare (per es., ipoparatiroidismo, carenza di vitamina D, ecc.) e attribuibili a condizioni di ipocalcemia;...