CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] generali, la risposta era durissima e non lasciava alcuno spazio di manovra. Era la vittoria della linea dell'Azara permessi, venne accusato dagli osservatori stranieri di lucrare sostanziose tangenti sul grano esportato. Nell'aprile del 1764, quando ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] nuove regole nel settore urbanistico e ridurre gli ampi spazi fino ad allora lasciati all'abusivismo edilizio.
Questa linea partiva nel settimanale Candido una denuncia relativa a presunte tangenti intascate dal M.; raccolta da altri organi di stampa ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] delle polari armoniche dei flessi medesimi (tangenti cuspidali della curva cayleyana). Sono inoltre tale ultimo lavoro, ai risultati del Plücker sui complessi di rette nello spazio, il B. aggiunge nuovi risultati e proprietà relativi ai complessi di ...
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CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] , alla configurazione dei punti di contatto d'una cubica con le tangenti condotte ad essa da tre suoi punti allineati, ecc. Ricordiamo da ultimo alcuni frammenti inediti sugli spazi a quattro o più dimensioni, ed anche una Memoria del 1883 sulle ...
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FANO, Gino
Francesco Lerda
Nacque a Padova il 5 genn. 1871 (coetaneo, anche nel giorno, con Federigo Enriques), da Ugo e da Angelica Fano.
Il padre, volontario garibaldino, lo iscrisse al collegio militare [...] sono rivolte all'interpretazione geometrica delle forme binarie, allo studio delle curve ovunque tangenti ad una curva algebrica, alle forme cubiche dello spazio a 5 dimensioni.
Sulla personalità scientifica del F. ha notevolmente influito quella di ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] nel luglio 1542 intavolò trattative, giungendo perfino a verificare gli spazi per una tregua triennale con il sultano: di una uffici amministrativi dello Stato milanese, frequenti malversazioni, tangenti imposte al commercio col Piemonte e la Francia ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] strettamente geometrico, mediante l'impiego del cosiddetto "metodo delle tangenti e delle secanti", avendo ben presenti i risultati di lo portò a dimostrare il teorema di decomposizione ortogonale nello spazio L2; G. Fubini, dal suo canto, vide nella ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
secante
agg. e s. f. [part. pres. di secare]. – 1. In geometria, retta s. (o semplicem. secante s. f.), retta che interseca una curva (o una superficie) senza essere tangente; piano s., piano che interseca una superficie senza essere tangente;...