spazialismo Tendenza artistica (detta anche movimento spaziale), le cui basi furono poste da L. Fontana (➔) con il Manifiesto blanco, stilato a Buenos Aires nel 1946, in cui si auspica un’arte integrale [...] (1952). Oltre alla serie di dibattiti, nel 1949 allestì presso la Galleria del Naviglio anche un Ambiente spaziale con forme spaziali ed illuminazione a luce nera, primo esempio di una totale partecipazione concreta dello spazio e dell’uso di ...
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Pittore italiano (Milano 1922 - Parigi 2000). Aderì al gruppo Oltre Guernica (1946) e allo spazialismo e rielaborò successivamente in maniera tutta personale il surrealismo (serie delle Città, 1959). Nelle [...] serie delle Camere (1964) e degli Ateliers (1964-65) recuperò l'immagine, ispirandosi anche a Bacon. In seguito si dedicò pure alla scultura ...
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Pittore italiano (Monza 1921 - Bresso 1972). Dopo un periodo d'impronta post-cubista, aderì allo spazialismo. In seguito prevalse il suo interesse per la ricerca materica e realizzò preziosi collages e [...] assemblages (talora con ricorso all'encausto), entro un'organizzazione compositiva di chiara enunciazione geometrica. I materiali da lui usati sono assai varî: corteccia o piastre di sughero, cartoni plastici, ...
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Pittore italiano (Treviso 1908 - Venezia 1979). Da una ricerca d'impronta neocubista, giunse a un linguaggio non figurativo di tipo segnico. Fondò a Venezia con C. Scarpa la Scuola libera di arti plastiche [...] (1946) e fu tra i firmatarî dei manifesti dello Spazialismo (1951, 1952). ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] e Belgioioso e in quello di G. Giani. L'attività dei movimento si concretizzò in una serie di manifesti programmatici.
Il primo, Spaziali, fu scritto, tra la fine del 1947 e l'inizio del 1948, da B. Joppolo, e firmato dal F., G. Kaisserlian e ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] del movimento.
Fino al 1958, a breve distanza l'uno dall'altro, apparvero alcuni scritti teorici e altri manifesti dello spazialismo; inoltre si tennero riunioni pubbliche e mostre collettive, cui lo J. partecipò per vari anni (fra l'altro scrisse la ...
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CRIPPA, Gaetano (Roberto)
Alessandra Uguccioni
Nacque a Monza il 17 maggio 1921 da Giuseppe e da Giulia Macchi. Stabilitosi a Milano, dal 1944 (anno a cui risalgono i suoi primi dipinti) al 1948 frequentò [...] 192, 132, 124, 78 s. dei rispettivi cataloghi). Le sue opere eseguite tra il 1948 ed il 1954 appartengono al periodo conosciuto come spaziale (R. Alley, Catalogue of the Tate Gallery's Collection of Modern Art, London 1981, p. 134). Nel 1950 fu tra i ...
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Pittore, nato a Castelmassa (Rovigo) il 4 agosto 1930. Compiuti gli studi a Novara e a Milano, nel 1952 si trasferisce a Bruxelles ove frequenta l'Académie Royale des Beaux Arts; nel 1956 consegue il diploma [...] cromatismo informale, "la possibilità di una forma d'arte ridotta alla semanticità del suo linguaggio" in un continuum coloristico-spaziale che si pone come puro fenomeno. Pur partecipando al clima incline all'oggettività e all'oggettualità, C., all ...
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Savelli, Angelo
Simona Ciofetta
Pittore e scultore, nato a Pizzo Calabro (Catanzaro, poi Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, morto a Boldeniga nel comune di Dello (Brescia) il 27 aprile 1995. Si formò [...] ) giunse a un particolare linguaggio astratto attraverso una profonda riflessione soprattutto sulla sperimentazione di E. Prampolini, sullo spazialismo di L. Fontana e sulla ricerca materica di A. Burri; altrettanto importante fu il suo avvicinamento ...
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Nella storia e nella critica d’arte, manifestazioni artistiche, sorte in particolare nel 20° sec., che si discostano deliberatamente da ogni forma di rappresentazione che abbia diretto riferimento con [...] Bryen e G. Mathieu (i valori psichici si trasmettono direttamente nell’opera), all’astrazione lirica di Wols, allo spazialismo di L. Fontana, alle ricerche segniche di G. Capogrossi ecc. La materia impiegata nelle nuove espressioni artistiche assume ...
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spazialismo
s. m. [der. di spaziale]. – Movimento artistico (detto anche movimento spaziale) nato nel secondo dopoguerra, che, con il superamento dei generi espressivi tradizionali (pittura, scultura, poesia, musica), auspicava un’arte integrale...
spaziale
agg. [der. di spazio]. – 1. Dello spazio, che è o si determina nello spazio, che riguarda lo spazio: distribuzione s., di oggetti, la loro distribuzione nello spazio; geometria s., geometria dello spazio, contrapp. a geometria piana;...