La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] Fourier. Il tipo di esposizione scelto nei primi paragrafi consiste nel riportarsi, per quanto possibile, al caso degli spazicompatti trattato nei capitoli precedenti. (1969, INT)
Dopo l'introduzione di una nozione di encombrement, si definiscono le ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] sceglie come punto di partenza una sottoalgebra chiusa A dell'algebra di Banach Cℂ(X) delle funzioni complesse continue definite su uno spaziocompatto X; si fa l'ipotesi che A contenga le funzioni costanti e che separi i punti di X, cosicché X si ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] come, per es., il problema di mostrare l’esistenza di punti limite per ogni successione di chiusi di uno spaziocompatto di Hausdorff, oppure la questione del minimo di un funzionale quadratico per funzioni vettoriali reali di una variabile reale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La matematica del Novecento è stata paragonata nel 1951 da Hermann Weyl al delta del [...] una base sia il teorema di Tychonoff (1930), secondo cui il prodotto di una qualsiasi famiglia di spazicompatti è uno spaziocompatto.
Tuttavia AC ha conseguenze che urtano la nostra intuizione. Nel 1924 Alfred Tarski e Stefan Banach dimostrano ...
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algebra di Boole
Silvio Bozzi
Introdotte nel 1848 da George Boole come controparte algebrica della logica dei termini e di quella ipotetica, le algebre di Boole trovano una prima formulazione assiomatica [...] da Marshall Stone nel 1936 per cui ogni algebra di Boole è isomorfa ;all’algebra dei clopen di uno spaziocompatto totalmente sconnesso. Nel 1947 Lynn Loomis ha provato un risultato analogo per le algebre di Boole σ-complete che intervengono ...
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fibrato vettoriale
Luca Tomassini
Un fibrato {B,X,F,τ} con spazio totale B, spazio di base X e proiezione canonica τ:B→X è detto fibrato vettoriale se: (a) la fibra tipica X è uno spazio vettoriale [...] x)=p(x)ℂ{[. Più interessante è la validità della proposizione inversa: dato un fibrato vettoriale complesso {B,X,F,τ} su uno spaziocompatto di Hausdorff connesso X e fibra tipica ℂ{[, esistono un intero m>n e un idempotente p∈C(X,M{[(ℂ)) tali che ...
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MATEMATICA NON COMMUTATIVA
La seconda metà del 20° secolo ha visto lo sviluppo di una molteplicità di ricerche matematiche, alcune motivate da considerazioni puramente interne, altre ispirate da problemi [...] formali x2y di elementi di H, a meno di equivalenza. Si consideri la famiglia di tutti i fibrati complessi su uno spaziocompatto di Hausdorff X (sempre a meno di isomorfismi). La somma diretta (o somma di Whitney) E%F fa di questa famiglia ...
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Gravità quantistica
Carlo Rovelli
Qualunque teoria che descriva le proprietà quantistiche, cioè gli aspetti microscopici, granulari e probabilistici, del campo gravitazionale si può definire, in senso [...] sono familiari. Le dimensioni supplementari potrebbero essere molto piccole e arrotolate su loro stesse a formare uno spaziocompatto microscopico. Una difficoltà attuale della teoria è data dalla grande varietà di possibili configurazioni che tale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’architettura di Borromini rappresenta una delle esperienze più radicali e moderne. [...] e dalle modanature della cupola, alta e luminosissima, impostata direttamente sul corpo della chiesa. Ne risulta uno spaziocompatto e omogeneo, investito da un vertiginoso ritmo ascensionale.
La veste decorativa della cupola con le file di stelle ...
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gravita quantistica
gravità quantìstica locuz. sost. f. – Teoria che descrive le proprietà quantistiche, cioè gli aspetti microscopici, granulari e probabilistici, del campo gravitazionale. Alla luce delle [...] fisico, al di là delle tre dimensioni usuali, che potrebbero essere molto piccole e arrotolate su loro stesse a formare uno spaziocompatto microscopico. Una difficoltà della teoria è data dalla grande varietà di possibili configurazioni che tale ...
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compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...
serrato1
serrato1 agg. [part. pass. di serrare]. – 1. Con valore verbale: a. Chiuso: rimase s. in casa per più di un mese. b. Stretto, ristretto: si sentiva s. tra la folla; [Amore] calossi a piombo Tutto s. nelle sacre penne (Poliziano)....