ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] L'edificio per l'INA a Parma, ben inserito nel compatto tessuto urbano preesistente, rivela le sue raffinatezze soltanto ad un La ricerca di un centro attorno al quale organizzare gli spazi è ricostruibile sin dal progetto per la villa Olivetti a ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] pedagogico le figure rimpiante di un mondo sociale compatto vagheggiato nella forma di quella che Michelangelo Pira rivolta dell’oggetto. Antropologia della Sardegna, Milano 1978): spazio dell’integrazione di conoscenze e pratiche, sapere e saper ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] Ponsello, la villa Grimaldi, detta."Fortezza", di Bernardo Spazio, e il piccolo palazzo Sauli, vicina alle due ville architettonicamente col giardino.
Il volume architettonico è sempre pieno e compatto, come si usava, dal Medioevo in poi, nei palazzi ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] cinquecentesche.
Al sommo della conca absidale, entro uno stuolo compatto di angioletti, ascendeva il Cristo, e intorno grandi Cristo benedicente. L'inaspettato arcaismo nella divisione dello spazio e la preziosa ricchezza degli ornati con frnde ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] bimbi scrofolosi: il corpo principale dell’edificio, un volume compatto e privo di aggetti a eccezione del balcone in asse del viale lungo le mura, cui venne conferita valenza di «spazio urbano monumentale», mutevole e vario nel suo svolgimento e per ...
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CAVAGNA, Giovanni Battista
Arnaldo Venditti
È ignota la data di nascita di questo pittore e architetto operoso a Roma, a Napoli e nelle Marche dal 1569 al 1613.
Della sua complessa figura è stata finora [...] arco trionfale. La ingegnosa sistemazione entro uno spazio prefissato e sostanzialmente canonico è stata talora della città greco-romana, si svolge secondo un blocco compatto, ripartito in senso orizzontale da una cornice marcapiano sulla ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] a definire, unitamente alla preesistente sede universitaria, uno spazio urbano marcato dai percorsi coperti dei portici, il posteriore, la casa di E. Radu (1898), un volume compatto al quale la sequenza dei piani aggettanti e l'apparato decorativo ...
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VERGIOLESI
Piero Gualtieri
– Famiglia pistoiese attiva dal XII al XVI secolo. Il primo membro conosciuto è tale Guido, i cui eredi risultavano nel 1137 possessori di un pezzo di terra posto a Pacciana, [...] la famiglia doveva ormai essersi pienamente integrata nello spazio politico e sociale pistoiese: organizzati in un’ampia patrimonio avito, i Vergiolesi possedevano un nucleo ampio e compatto di abitazioni con una torre comune e altre torri private ...
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TOMINZ, Alfredo
Matteo Gardonio
Nacque a Trieste il 21 maggio 1854, figlio di Augusto (Roma 1818 - Trieste 1883), anch’egli pittore e specializzato in soggetti storici; il nonno era d’altronde Giuseppe [...] opere, infatti, lo videro adeguarsi a un ductus pittorico più compatto e leccato, minuzioso e attento ai dettagli, che poi , avvalorati dalle ricerche degli Adam, lasciano gradualmente spazio alle sperimentazioni di un Jean-Louis-Ernest Meissonier o ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] a un cenobio, e di un largo spazio liberamente utilizzabile. Il terreno intomo alla sommità prevosto (c. 65), i portinai (c. 66). A questo corpo compatto di prescrizioni organiche si aggiungono disposizioni varie sui viaggi dei monaci (c. ...
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compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...
serrato1
serrato1 agg. [part. pass. di serrare]. – 1. Con valore verbale: a. Chiuso: rimase s. in casa per più di un mese. b. Stretto, ristretto: si sentiva s. tra la folla; [Amore] calossi a piombo Tutto s. nelle sacre penne (Poliziano)....