IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] governo veramente importanti e aspirò piuttosto a ritagliarsi uno spazio di rilievo nel mondo politico e culturale romano, esenzioni del clero e dei patriziati. L'operazione ebbe un discreto successo e rafforzò il credito dell'I. presso il pontefice ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] ad ospitare avvisi economici a pagamento. Quando ancora i quotidiani uscivano a sole due pagine Il Tempo dedicava un discretospazio alla cultura, potendo vantare illustri collaboratori, tra i quali C. Alvaro, V. Brancati, M. Bontempelli, E. Cecchi e ...
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Olimpiadi invernali: Sapporo 1972
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: XI
Data: 3 febbraio-13 febbraio
Nazioni partecipanti: 35
Numero atleti: 1006 (801 uomini, 205 donne)
Numero atleti italiani: [...] sportive). Fu comunque una manifestazione strana, con un discreto pubblico giapponese, estraneo in linea di massima sia Sapporo fu l'Olimpiade (proprio nel senso preciso, classico, di spazio di tempo compreso fra una edizione e l'altra dei Giochi, ...
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SIMONETTA, Cicco
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1410 circa da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta, a Policastro, città in cui la famiglia materna era autorevole e rispettata.
Ebbe [...] : in esso esprimeva la sua alta concezione etica e lasciava spazio ai desideri e ai talenti dei figli, incoraggiati a seguire che in Simonetta trovò un collaboratore fedele e un consigliere discreto e protettivo. Nello scontro tra il duca e la madre ...
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Voce
Lorenzo Calvi
La voce è un fenomeno sonoro prodotto da uno strumento a fiato e da una cassa di risonanza: lo strumento è rappresentato dalla laringe, tubo cartilagineo, che regola il passaggio [...] emissione della voce può diminuire il suo lato temporalmente discreto e accentuare il suo lato intensivo, facendo emergere il capo (metaforicamente o no) in vari e diversi spazi. C'è lo spazio cosmico (voce di Dio, della natura); quello naturale ( ...
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DE BERNARDI, Mario
*
Di famiglia piemontese, nacque a Venosa (prov. di Potenza) il 10luglio 1893 da Cesare e da Maria Maselli, e tra Venosa, Foligno e Volterra trascorse l'infanzia e l'adolescenza.
Nel [...] con le limitazioni del trattato di pace, che sembravano lasciar spazio solo per modelli e iniziative produttive di piccola mole, mezzo di un tubo Venturi, davano luogo ad un discreto effetto propulsivo.
L'ultimo progetto realizzato fu un piccolo ...
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tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] ): v. tempo, misurazioni di intervalli di. ◆ [FAF] Inversione del t.: v. sopra: [FAF] e v. spazio e tempo: V 452 e. ◆ [PRB] Modello a t. continuo e a t. discreto: v. filtraggio probabilistico: II 578 d, b. ◆ [GFS] Previsione del t.: → meteorologia: M ...
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Buñuel, Luis
Edoardo Bruno
Regista cinematografico spagnolo, nato a Calanda il 22 febbraio 1900 e morto a Città del Messico il 29 luglio 1983. Fin dai suoi primi film, esempi di potente immaginazione [...] nella trappola claustrofobica di un salotto borghese. Lo spazio chiuso da cui nel film il gruppo di Via lattea), da Tristana (1970) a Le charme discret de la bourgeoisie (1972; Il fascino discreto della borghesia), da Le fantôme de la liberté ( ...
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DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] e le citazioni delle fonti più antiche attestano l'esecuzione di un discreto numero di opere, oggi non più esistenti.
Sappiamo così che nel del 1460, con una diversa articolazione dello spazio prospettico e una maggiore attenzione ai dettagli preziosi ...
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JACOBINI, Maria
Caterina Cerra
Nacque a Roma il 17 febbr. 1892.
La famiglia era assai cospicua e annoverava fra i suoi membri due cardinali, Angelo e Ludovico, segretario di Stato di Leone XIII, e Camillo, [...] Borgia, appunto con la Bertini, e Beatrice Cenci, entrambe di discreto successo, dirette da Falena. Nel 1913, condotta dal pittore P del periodo passato alla Pasquali - in cui la J. spaziò passando da ruoli avventurosi a ruoli passionali - fu La busta ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...