Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pitagora e l'aritmo-geometria
Luca Simeoni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo sviluppo delle matematiche in senso teoretico porta il nome di Pitagora, come pure [...] crisi la loro unità e porta a distinguere lo studio del discreto numerico da quello del continuo spaziale.
Pitagora e la sua scuola di punti dotati di dimensione e circondati da uno spazio vuoto. Aristotele parla del punto pitagorico in termini di ...
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Olimpiadi invernali: St. Moritz 1928
Rolly Marchi
Numero Olimpiade: II
Data: 11 febbraio-19 febbraio
Nazioni partecipanti: 25
Numero atleti: 464 (438 uomini, 26 donne)
Numero atleti italiani: 17 (17 [...] al ciclismo, al pugilato che dominavano la scena e gli spazi delle pagine sportive dei quotidiani e della già affermata Gazzetta 47″ per Demetz. Nessun finlandese vinse medaglie.
Discreto il risultato del quartetto italiano nella 'prova dimostrativa ...
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Vedi Lituania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Lituania è la più grande e popolosa tra le repubbliche baltiche divenute indipendenti dall’Unione Sovietica nel 1991. La politica estera di [...] diversi caccia americani e funge da avamposto per la difesa dello spazio aereo dell’intera regione. La Lituania, inoltre, è stata membro partija) sembra poter contare al momento su un discreto vantaggio rispetto ai liberali.
Popolazione, società e ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] Shakespeare a D'Annunzio, in cui non vi era spazio per il suo personaggio insieme romantico e spregiudicato, fatuo dedicò essenzialmente al cinema, dove lavorò saltuariamente e con discreto successo per tutta la sua carriera interpretando per lo più ...
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Cubismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema cubista
Nella storia delle avanguardie artistiche del 20° sec. un posto di indubbio rilievo ebbe il C., nell'ambito delle arti figurative. [...] e le potenzialità del montaggio (invero ancora discreto, non aperto a tutte le sue possibilità cinema, se non questa affinità, o meglio questa contiguità di risultati spazio-temporali, questo parallelismo visivo, che non si tramutarono in una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La stagione provocatoria del movimento dadaista è tanto intensa quanto breve: prende [...] a Parigi nel 1879, inizia a dipingere e a ottenere un discreto successo con pitture neoimpressioniste e fauve. Già dal 1913 le sue ravvicinata sembra proiettare i soggetti al di fuori del loro spazio.
Agli inizi degli anni Venti l’intensa stagione del ...
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continuo e discreto
Paolo Zellini
Un enigma che la matematica ha sempre cercato di risolvere
Sono molte le domande che ci spingono a cercare una definizione del continuo. Lo spazio è composto di punti? [...] come quello dei numeri interi naturali (1, 2, 3…) è discreto perché ogni numero ne ha uno successivo; una linea continua di i possibili nessi tra continuo e discreto, rappresentando le proprietà delle figure dello spazio mediante i numeri e i loro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante l’Ottocento nelle scienze fisiche si verificano mutamenti radicali. L’idea che [...] fisica. Alla tradizionale descrizione della materia come insieme discreto di particelle si affianca così il punto di suo avviso la nozione stessa di particella estesa e collocata nello spazio deve essere sostituita con l’ipotesi che la materia sia un ...
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differenze finite
Flavio Pressacco
Analogo discreto del differenziale (➔) nel continuo. Supponiamo di conoscere i valori di una funzione f(x) solo in certi punti equispaziati della variabile indipendente [...] con spazio h fra due valori consecutivi. Definiamo differenza prima in avanti la Δ+f(x)=f(x+h)−f(x), differenza prima all’indietro la Δ−f(x)= è interpretata come un sentiero o cammino in tempo discreto della variabile y. Trovata la soluzione, la ...
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Verdi, Giuseppe
Musicista (Roncole-Busseto, Parma, 1813 - Milano 1901). Di umili origini, fu iniziato allo studio della musica dall’organista Pietro Baistrocchi e perfezionò in seguito la sua istruzione [...] 1838 e il 1839 si stabilì nuovamente a Milano. Grazie al discreto successo di Oberto, rappresentato alla Scala nel 1839, a Verdi senso di umanità collettiva universale che sempre maggiore spaziò avrebbe conquistato nella produzione verdiana. Nel 1848 ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...