Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] condizionata dallo sguardo maschile, si apre lo spazio per il trionfo di un'immagine femminile di Fritz Lang o, in ambito europeo, in Le charme discret de la bourgeoisie (1972; Il fascino discreto della borghesia) di L. Buñuel, ove non c'è solo ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] II, definito dopo i primi incontri "principe accorto discreto et molto prudente et ben veramente amaestrato nella scola appoggio di alcuni patrizi, si proponevano di allargare i loro spazi culturali e accademici. Con severità esemplare, il G. si ...
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MUSATTI, Cesare
Rodolfo Reichmann
MUSATTI, Cesare (Eugenio Luigi). – Nacque a Mira, presso Dolo (Venezia), il 21 settembre 1897, da Elia e da Emma Leanza.
Il padre, avvocato, fu uno dei fondatori della [...] effetti, nel giro di un paio d’anni, produsse una discreta messe di esperimenti, ma, soprattutto, una notevole riflessione sul problema ossia il sogno, cui veniva dedicato un ampio spazio, in una sorta di ripetizione personale della Traumdeutung ...
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ornatus
Pier Vincenzo Mengaldo
La teoria e precettistica dell'o. occupa un posto importante, e talora preponderante, nelle pagine dei trattati di retorica e soprattutto di poetica medievali: ad esempio [...] in materia si muovono entro questi due termini, nello spazio di problemi lasciati aperti dalla loro perdurante divaricazione; e coloret / intus et exterius, sed discernendo colorem / ordine discreto. Verbi prius inspice mentem / et demum faciem, cujus ...
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TORRI
Daniele Pascale Guidotti Magnani
– Famiglia di architetti bolognesi, distintasi a cavallo tra il XVII e il XVIII secolo per le figure di Giovanni Battista e soprattutto del figlio Giuseppe Antonio.
È [...] già dal padre permisero a Torri di progettare un discreto numero di opere fuori di Bologna, delle quali . Domenico, dall’enfatico interno basato come altre sue opere su uno spazio ovale e memore della bolognese S. Maria della Vita: Martinelli Braglia, ...
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MARINI, Marino
Maura Picciau
– Nacque a Pistoia il 27 febbr. 1901 da Guido, impiegato e agiato possidente, e da Bianca Bonacchi. Ebbe una sorella gemella, Egle (morta nel 1983), che fu poetessa e alla [...] una forma che si sviluppa in modo logico, espandendosi nello spazio secondo le regole – di composizione, di ritmo e unità e felice, il M. ribattezzò la moglie Marina; discreta fotografa, negli anni successivi la Pedrazzini documentò con precisione ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] vista però soprattutto nel rapporto tra l'edificio e lo spazio antistante. I progetti che egli presentò effettivamente, intorno la branche de Lucques 1314-1884), nelle quali lo sguardo discreto del D. dalla provincia italiana all'Europa dei lumi si ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] consigliere e uomo di fiducia della duchessa il L. fu protagonista discreto ma molto assiduo delle vicende politiche del 1477-79. I a ritirarsi nel castello di Abbiategrasso, lasciando spazio alle ambizioni ormai palesi del cognato. L'allontanamento ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Le gerarchie del sapere
Jean Jolivet
Le gerarchie del sapere
È impossibile, per diverse ragioni e da vari punti di vista, che le discipline [...] così l'ordine islamico delle conoscenze.
È quindi in modo discreto, ma anche con grande chiarezza, che al-Kindī indica Ṭufayl, nel suo romanzo di formazione, non concede loro alcuno spazio: Ḥayy raggiunge l'estasi finale grazie alla sola filosofia. Al ...
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VISCONTI, Giovanni Antonio Battista.
Claudia Valeri
– Nacque a Vernazza, nelle Cinque Terre in Liguria, il 26 dicembre 1722 da Marco Antonio, di professione medico, e da Maria Leonardini.
Radicata da [...] degli acquisti impose di individuare uno spazio alternativo; la scelta cadde sul palazzetto pp. 535 s., nn. 4084, 4087). Tra i componimenti sacri ebbero un discreto successo quelli da cantarsi in oratorio e posti in musica da D. Francesco Garzia, ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...