È quel ramo delle scienze biologiche che studia il processo di sviluppo d'un organismo dall'uovo, cioè la formazione dell'embrione. L'embriologia ha potuto svilupparsi soltanto dopo la scoperta del microscopio [...] , rimane al centro di figura dell'uovo uno spazio che si dice cavità di segmentazione o blastocele. Succedendosi si sviluppa invece in una trocofora che sebbene più piccola del normale, non è affatto difettosa, provvista cioè di regione post-trocale ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] . A prima vista emerge una tendenza verso lo spettacolo d'eccezione, che dilata il tempo o lo spazio dedicato normalmente al t. e per ciò stesso muta e deforma il modo ''normale'' d'esser spettatore. Si è detto del Mahabharata di P. Brook, si dirà di ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] di transizione che, in un decennio, porterà il paese alla normalità democratica, non è di per sé significativo, né costituisce un i quali si distingue il lussuoso Príncipe de Asturias.
Uno spazio di 500.000 m2 è stato destinato a parchi e giardini ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] nella migrazione di un singolo gruppo di neuroni, normalmente destinati a separarsi e migrare successivamente in due una disregolazione della sua secrezione che innalzi il suo livello negli spazi sinaptici, come si ha in un periodo di anossia, può ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] asserzioni vertenti sugli oggetti concreti del continuo spazio-temporale e non quelle sulle sensazioni sarebbero tutti gli aspetti, affettivi e cognitivi, implicati nel comportamento normale e patologico, innato o acquisito.
Passiamo ora all'esame ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] Δ. Si ha la seguente identità
dove ν(x) è il versore normale esterno sulle facce di ∙Δ e ℋn⁻¹ la misura (n−1)- g è l'algebra di Lie del gruppo algebrico G (g è uno spazio vettoriale di dimensione d, dove d è la dimensione del gruppo algebrico G ...
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Terremoto
Giancarlo Scalera
(XXXIII, p. 639; App. II, ii, p. 981)
Un panorama sulla sismologia, la parte della geofisica che studia i t. come fenomeno fisico, è presentato nell'omonima voce di G.B. [...] (d) una frattura che si propaga secondo una faglia normale e che raggiunge la superficie terrestre producendo dei muri di faglia un fenomeno stazionario per tali scale di tempi e nello spazio. Ma riemerge anche l'ipotesi di un legame tra i ...
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(App. IV, i, p. 7o8).
Esauritosi il programma di ricerca neopositivistico, la riflessione filosofica sulla conoscenza scientifica e sulla sua metodologia appare suddivisa, nel ventennio compreso tra i [...] condizione che ve ne sia un'altra disponibile, e concedendo "uno spazio legittimo, ancorché molto limitato, per il dogmatismo" (Popper 1974, 2 in presenza di fatti 'recalcitranti'. La scienza normale veniva caratterizzata da Kuhn come un'attività di ...
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Negli ultimi venti anni la domanda di e. e. ha continuato ad aumentare nel mondo con un ritmo alquanto maggiore della domanda complessiva di energia. Mentre la produzione complessiva di tutte le fonti [...] e con ingombri di poco superiori al loro spazio utile e nei paesi industrializzati sono estremamente diffusi e . non consta soltanto di linee aeree o di cavi, in quanto è normale che tra i generatori di elettricità e le macchine o gli apparecchi che ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] sia attiva. Continuano quindi e continueranno a trovare largo spazio, nella f. sperimentale, le metodiche classiche atte a
Se il tubulo renale distale sarà congenitamente privo dei normali recettori per l'ormone antidiuretico, si avrà il diabete ...
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spaziare
v. intr. e tr. [dal lat. spatiari «passeggiare, distendersi», der. di spatium «spazio»] (io spàzio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. non com. Muoversi, estendersi liberamente e ampiamente per un grande spazio: le rondini spaziavano...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...