STRUMENTI ottici (XXXII, p. 875)
Francesco SCANDONE
Negli ultimi 25 anni, il progresso conseguito negli s. ottici è stato notevole; esso è essenzialmente consistito nella realizzazione di nuovi s., nella [...] al tempo stesso altamente riflettente alle radiazioni visibili ed altamente trasparente a quelle infrarosse (cioè calorifiche). Uno specchio concavo del genere permette l'uso in un proiettore cinematografico di sorgenti di luce di intensità altissima ...
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Scultore, nato a Lione il 29 settembre 1640, morto a Parigi il 10 ottobre 1720. Giovane (1657), fu a Parigi presso lo scultore Lerambert; poi passò parecchi anni nell'Alsazia: ma tutta questa parte della [...] Hongre e il romano Giambattista Tubi. Le due opere principali ancora a Versailles sono il fregio di putti della Galleria degli specchi e la decorazione della Sala della Guerra. Per i giardini di Versailles il C. eseguì anche la Ninfa dalla conchiglia ...
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Architetto, nato in Roma nel 1641 da Francesco C., anch'egli architetto al servizio dei Barberini (ricordato come tale il 29 dicembre 1659) e costruttore della chiesa ora demolita di S. Maria Regina Coeli [...] Stimmate, ultimata poi dal Canevari, e nel 1700 curava l'apparato per le esequie di Innocenzo XII (inciso da M. A. Specchi). Fuori Roma, nel 1686, diede i disegni del campanile della Cattedrale di Saragozza, erigendone egli stesso il primo piano; dal ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. La strumentazione astronomica
Jim A. Bennett
La strumentazione astronomica
Gli strumenti astronomici del XVIII sec. si possono classificare in tre categorie, a seconda del [...] di più modeste dimensioni, ma che ebbero maggiore successo. Uno di essi era di 25 piedi (7,62 m ca.) con uno specchio di 2 piedi (61 cm ca.), costruito su ordinazione del re di Spagna e completato nel 1797. Fu probabilmente lo strumento più riuscito ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La toreutica e l'oreficeria
Laura Buccino
La toreutica
Le colonie dell’Occidente greco erano celebri per la produzione di manufatti di bronzo, ma anche [...] e a sbalzo; statuette che riproducono tipi della grande plastica, frequentemente offerte nei santuari come ex voto; specchi, con gli elaborati manici ornati da elementi vegetali o da figure umane; candelabri, tripodi, bruciaprofumi, lucerne, elementi ...
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PICERLI , Silverio
Daniele Torelli
PICERLI (Picellius), Silverio. – Nacque nella prima metà degli anni Ottanta del Cinquecento a Poggio Fidoni, oggi frazione di Rieti, situata sui rilievi a sud-est [...] si vede chiaro non sol il vero, facile e breve modo d’imparar di cantare di canto figurato e fermo… (Napoli 1630) e Specchio secondo, nel quale si vede chiaro il vero e facil modo di comporre di canto figurato e fermo, di fare con nuove regole ogni ...
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D'ANGELO
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia il cui nome deriva da un Angelo di Giovanni, attivo a Murano come vetraio e noto fin dal 1371, Vetrai furono pure i nipoti Marco, Iacopino e Stefano, figli del [...] silicati, XI (1967), 66, p. 23; Id., I primi cristalli muranesi giunti in Oriente, ibid., XII (1968), 71, p. 20; Id., Specchi di vetro cristallino, ibid., 72, p. 24; A. Polak, Glass: its makers and its public, London 1975, p. 54; L. Zecchin, Lattimo ...
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televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] .
Un altro sistema ‘meccanico’ di analisi e di sintesi delle immagini era quello basato sulla ruota, o tamburo, di specchi, dispositivo ideato da L. Weiller nel 1889 e costituito da un cilindro sulla cui superficie laterale erano montati numerosi ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] Cina conosceva nel 1° sec. d.C. v. colorati, che nel 3° giungevano anche dall’Impero Romano. Nel 7° sec. si facevano specchi e lenti ustorie; nel 13° sec. il v. trasparente si importava da Ceylon e dalla costa del Coromandel. Nel 1680 a Pechino una ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
Philippe Abgrall
Hélène Bellosta
Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
L'opera [...] molti secoli prima in Diocle (III-II sec. a.C.), ma con altri scopi. Egli studia, nel trattato sugli Specchi ustori, lo specchio parabolico e la proprietà secondo la quale i raggi incidenti parallelamente all'asse si riflettono in un medesimo punto ...
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specchia
spècchia s. f. [lat. specŭla, neutro pl. di specŭlum (v. specchio), considerato come femm. sing.; o lat. specŭla, femm. sing., «vedetta»]. – Nella penisola salentina, termine usato per indicare cumuli artificiali di pietre in forma...