PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] si era avviato un processo di trasformazione e specializzazione delle colture e di sviluppo capitalistico dell’agricoltura Parigi del 1909, vicepresidente del Consiglio superiore delLavoro e insignito di molte onorificenze: Cavaliere dellavoro, ...
Leggi Tutto
GOBBATO, Ugo
Stefano Agnoletto
Nacque il 16 luglio 1888 a Volpago del Montello, nel Trevigiano, da Pietro e Anna Agnoletti, in una famiglia di piccoli agricoltori. Compì studi tecnici e si diplomò perito [...] .
La necessità di una più razionale organizzazione dellavoro e le nuove esigenze, sopravvenute con il mutamento costituzione, nel 1942, del centro preparazione personale, che prevedeva corsi di specializzazione per ingegneri, periti industriali ...
Leggi Tutto
PAONE, Domenico
Daniela Brignone
– Nacque a Formia il 4 agosto 1858 da Erasmo e da Francesca Purificato.
La famiglia di provenienza aveva proprietà terriere – prevalentemente coltivate ad agrumi – e [...] 1939; Roma, Archivio storico Federazione nazionale cavalieri dellavoro, fasc. D. P. Artefici dellavoro italiano, Roma 1956, p. 414; Federazione nazionale dei cavalieri dellavoro, I Cavalieri delLavoro (1901-2001). Storia dell’ordine e della ...
Leggi Tutto
Mestieri e professioni
Margherita Zizi
I mondi del fare e del sapere
La distinzione tra mestieri e professioni corrisponde grosso modo a quella tra lavoro manuale e lavoro intellettuale. Tradizionalmente, [...] lo sviluppo di nuovi tipi di conoscenze specializzate, la diffusione e la diversificazione dell’istruzione superiore e l’importanza acquisita dal possesso di titoli formali nel mercato dellavoro hanno portato a una generale professionalizzazione ...
Leggi Tutto
FINI, Telesforo
Maria Teresa Sillano
Nacque il 21 ott. 1888 a Ravarino (Modena), da Fortunato, mezzadro originario di Sorbara di Bomporto, e da Maria Muzzioli.
Poco prima della nascita del F. la famiglia [...] il 19 giugno 1925, si laureò in medicina (con specializzazione in dietologia), ma non esercitò mai la professione, preferendo affiancare dell'Emilia, nel 1976 ricevette l'onorificenza di cavaliere dellavoro.
Nel 1989, essendosi reso conto che, per ...
Leggi Tutto
BOLLATI, Giovanni
Valerio Castronovo
Nato a Trecate (Novara) il 20 genn. 1796 da Giuseppe, in una famiglia di commercianti che possedeva un negozio di tele e cotoni a Porta Milano, gestì dal 1831, sotto [...] 5070-5080 metri annui di tessuto per 14 ore di lavoro.
Nel periodo della maggiore ascesa economica della ditta il B nel nuovo indirizzo organizzativo dell'industria locale tendente alla specializzazionedel processo produttivo.
Bibl.: C. I. Giulio, ...
Leggi Tutto
Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] della patogenicità dei parassiti, quale conseguenza della specializzazione produttiva. Tuttavia l’uso dei fitofarmaci, spesso in modo da ridurre gli impatti ambientali sia nella lavorazionedel suolo sia nell’uso di macchine operatrici.
Zootecnia ...
Leggi Tutto
Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] ben protette, o a difesa di p. provvisori (militari, di lavoro). Le opere a gettata (fig. 4) possono essere costituite interamente di smaltimento delle merci, anche a causa del processo di specializzazione dei traffici e dei mezzi di carico ...
Leggi Tutto
In economia, la fase di sviluppo industriale che caratterizza gran parte delle economie più avanzate a partire dagli ultimi decenni del 20° secolo. Contrariamente alla fase del fordismo, la cui caratteristica [...] nuova enfasi sulla specializzazione, qualificazione e flessibilità dei lavoratori. L’industria, e soggetta a cambiamenti anche molto repentini. Metodo di produzione emblematico del p. è il sistema di gestione delle scorte chiamato just in ...
Leggi Tutto
RUSSIA
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
(XXX, p. 264; App. II, II, p. 756; III, II, p. 638; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. [...] del mondo. Questo dipendeva sia dall'ovvia maggior facilità degli scambi, sia dalla diversificazione e specializzazione stessa, per cui è un vero problema disporre dei posti di lavoro, e delle stesse abitazioni, per un eventuale afflusso massiccio di ...
Leggi Tutto
specializzazione
specialiżżazióne s. f. [der. di specializzare]. – 1. a. Lo specializzare e lo specializzarsi; l’essere specializzato; in partic., l’acquisire una particolare esperienza e capacità in un determinato settore di studio, di lavoro,...
specializzato
specialiżżato agg. [part. pass. di specializzare; in alcuni sign. per influsso del fr. spécialisé]. – 1. Che ha conseguito una specializzazione: medico chirurgo s. in ostetricia; che è dotato di particolare competenza e abilità...