Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] Apparentemente il modo in cui Davanzati parla della divisione dellavoro è ancora legato al vecchio concetto dei Padri della Chiesa. Essi la vedevano come specializzazione internazionale della produzione, dovuta alla diversità di clima e di proprietà ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] tra di loro.Le grandi z. imperiali romane e medievali erano organizzate con una precisa divisione dellavoro e specializzazione della manodopera (fusori, tagliatori, incisori, saggiatori, carbonai, malleatori o coniatori, e poi notai, scrivani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Camillo Benso conte di Cavour
Riccardo Faucci
Cavour occupa un posto ben più alto nella storia d’Italia che in quella dell’economia politica. Tuttavia, considerarlo alla stregua di un politico puro [...] , egli osserva, vanno di pari passo. La teoria ricardiana dei vantaggi comparati, che postula la specializzazione internazionale dellavoro in un’ottica di libero scambio, nega fondamento al protezionismo dei Navigation acts della seconda metà ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] contare non solo su una manodopera addestrata da anni, ma specializzata proprio nella costruzione e nel montaggio di locomotive. Infatti l' Otto Joel. Quanto ai problemi aziendali connessi con quelli dellavoro e dell'occupazione, il B. nel 1895 già ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] si laureò nel 1899; conseguì poi il diploma di specializzazione in elettrotecnica presso l'Institut Montefiore di Liegi.
Assunto nel 1935, il G. ottenne, nel 1952, il cavalierato dellavoro. A lui, nel 1954, venne dedicato il laboratorio di alta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] invenzioni di nuove tecniche, di nuovi macchinari, nonché alla specializzazione, alla divisione e associazione dellavoro, della terra (nel caso di latifondi) e del capitale.
Volgendo lo sguardo verso le società più industrializzate, particolarmente ...
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FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] nella seconda metà del decennio.
L'opzione del F. per una specializzazione della società nel settore del trasporto petrolifero era è reperibile all'Archivio della Federazione naz. dei cavalieri dellavoro, Roma, nel fascicolo a lui intestato. Si ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] di 38 dirigenti, 1401 impiegati, 485 tecnici specializzati, 490 operai, 670 componenti dei complessi artistici, al 1978. Membro del consiglio della Federazione dei cavalieri dellavoro dal 1957, ne fu presidente del gruppo centrale e vicepresidente ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] come il padre, la professione di chimico.
Scelta la specializzazione in farmacia, cominciò a far pratica a Milano, ma vi e fra i primi ad essere insignito della croce al merito dellavoro. Negli ultimi anni di vita scrisse un libro di Memorie ( ...
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organizzazione
Margherita Zizi
Una struttura ordinata in vista di un dato fine
L’organizzazione è una forma di unione e di coordinamento di singoli elementi in base a principi razionali per il raggiungimento [...] una gerarchia di autorità stabile, una specializzazione funzionale dei compiti, un personale tecnicamente qualificato e la costrizione dellavoro.
L’organizzazione scientifica dellavoro non riguarda solo il modo di lavorare in fabbrica, ma ...
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specializzazione
specialiżżazióne s. f. [der. di specializzare]. – 1. a. Lo specializzare e lo specializzarsi; l’essere specializzato; in partic., l’acquisire una particolare esperienza e capacità in un determinato settore di studio, di lavoro,...
specializzato
specialiżżato agg. [part. pass. di specializzare; in alcuni sign. per influsso del fr. spécialisé]. – 1. Che ha conseguito una specializzazione: medico chirurgo s. in ostetricia; che è dotato di particolare competenza e abilità...