Biologia
Processo che genera in una cellula diploide o parzialmente diploide nuovi geni o combinazioni cromosomiche che non si trovano in queste cellule o nei loro progenitori. La r. permette di ottenere [...] . fra geni avviene con diversa frequenza nelle diverse specie e nei diversi punti sul cromosoma. La conoscenza che le lesioni causate da radiazioni ultraviolette o da agenti chimici mutageni aumentano la frequenza di ricombinazione. In casi simili ...
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In biologia, progressiva diminuzione delle funzioni vitali (➔ senescenza).
Modificazione delle proprietà fisiche, chimiche od organolettiche subite nel tempo sotto l’azione della temperatura, degli agenti [...] speranza media di vita per effetto di una riduzione della mortalità, specie quella infantile: incide sull’i., infatti, anche l’eventuale evoluzione delle loro caratteristiche elettriche, meccaniche e chimico-fisiche e ha di conseguenza l’effetto ...
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La sensazione specifica dell’organo dell’olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata.
Chimica
Generalità
Sono state proposte molte teorie dell’o.; tutte hanno in comune l’obiettivo di [...] , in relazione con pronubi (farfalle) notturni.
La natura chimica delle sostanze odorose vegetali è molto varia: terpeni, eteri, della formazione della sostanza odorosa differiscono a seconda delle specie: per es., nella violetta è odoroso il tessuto ...
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Biologia e medicina
Catena gangliare ventrale
Serie di gangli nervosi (un paio per ogni segmento) che si trovano nelle regioni ventrali degli Anellidi e degli Artropodi e costituiscono il sistema nervoso [...] caténa respiratòria.
Per la catena alimentare (o catena trofica) ➔ rete.
Chimica
Insieme di più atomi uguali (come, per es., nelle catene di in virtù delle quali le concentrazioni delle diverse specie si mantengono inalterate nel tempo. Il concetto ...
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Naturalista e geografo (Berlino 1769 - ivi 1859), fratello di Karl Wilhelm. Avviato da J. H. Campe alla lettura delle descrizioni dei grandi viaggi d'esplorazione, H. dapprima studiò all'università [...] vitalis appare come quella forza che, agendo contro le affinità chimiche della materia, tiene separati gli elementi impedendone la combinazione; , al di là delle stesse diversità sistematiche delle specie coinvolte, in regioni distanti tra di loro, ma ...
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Biologia
E. genetica Perdita di diversità genetica naturale causata dall’estinzione di specie vegetali e animali. La progressiva distruzione di ecosistemi molto ricchi di specie (come le foreste pluviali [...] fenomeno, principalmente per ciò che riguarda le specie vegetali, a causa delle deforestazioni e dell’applicazione insieme delle modificazioni fisiche (variazioni di temperatura) e chimiche (dissoluzione, idrolisi, idratazione, ossidazione) subite da ...
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Sostanza vitaminica, che chimicamente corrisponde al γ- lattone dell’acido α- chetogulonico:
solubile in acqua (detta anche vitamina C, acido cevitamico, ascorbina, vitamina antiscorbutica, scorbutamina, [...] sia alla luce, sia al calore, sia per azione delle sostanze chimiche (alcali, tracce di rame ecc.). Nell’uomo svolge un’importante semplicemente attraverso l’intervento in successione di due specie microbiche: Erwinia sp., capace di trasformare il D ...
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Famiglia di piante erbacee Monocotiledoni, ordine Asparagali. I caratteri morfologici sinapomorfi riguardano l’ovario infero e la presenza di alcaloidi amarillidi. La famiglia comprende circa 900 specie, [...] , Leucojum, Crinum, Sternbergia ecc.). Numerose A. si coltivano nei giardini.
Gli alcaloidi delle A. presentano strutture chimiche assai eterogenee, legate fra loro soltanto da una comune derivazione biogenetica. Alcuni di questi sono dotati di ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] un massimo di 10.000 neuroni. Una colonna costituisce una specie di modulo di computo; è collegata con altre colonne conversioni analogico-digitali (e viceversa), essendo il segnale chimico graduato mentre il segnale elettrico è un fenomeno ' ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] B. C. Jansen e W. F. Donath (1926). La sua costituzione chimica fu definita da R. R. Williams (1935) che la preparò anche per balena e quello dell'Hippoglossus, e più ancora quello di una specie di sgombri del Mar Nero, che contiene la vitamina A in ...
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agroecosistema (agro-eco-sistema) s. f. Nelle scienze agrarie, ecosistema secondario caratterizzato dall’intervento umano finalizzato alla produzione agricola e zootecnica, attraverso l’apporto di fattori produttivi esterni (fertilizzanti, macchine,...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...