L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] lo sviluppo della malattia, ma non può modificarne la 'specie'.
Attraverso l'affermazione di una legge generale (ogni a quella che ha dato origine al processo. La moltiplicazione chimica è come una reazione a catena e viene paragonata alla ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] la rivoluzione scientifica e industriale, erano diventati una minaccia, "una specie di cancro" per la natura.
Il primo allarme di questo scienze della natura, soprattutto in quelle fisiche e chimiche, strettamente collegate alla tecnica. Non sempre l ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] e reale, caratterizzata da un seme, un genere, una specie e un ordine", ritenendo che molte malattie fossero contagiose; delle particelle di cui era composta la materia. Di fatto la chimica fu ben presto inglobata dalla fisica e in tal modo ebbe ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] Trademark Office (PTO), per imbattersi, all'interno del gruppo chimico e del sotto gruppo biochimica, in alcune categorie di attingere i fondi occorrenti per le loro costose ricerche, specie laddove l'intervento statale è carente.
Il ruolo del ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] sono stimolati da spiriti, la cui filtrazione è assicurata da una specie di febbre che si produce con l'entrata del chilo nel sangue , della coesione e dell'elasticità per esercitare la chimica pratica, oppure i segreti della vita vegetale per ...
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Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] , la cellulosa, le quali, opportunamente modificate fisicamente o chimicamente, possono stabilizzare all'interno dell'alimento una quantità sostanziale di acqua, formando una specie di matrice gelatinosa con proprietà fisiche simili a quelle dei ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] 1794) che, con la rivoluzione da lui operata in chimica, influenzò, a partire dallo studio della respirazione, tutta polso poteva essere misurata con precisione "utilizzando un orologio o una specie di pendolo" (Rudolph 1996, p. 108); alcuni decenni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] Pathologia, che «agit de affectionibus in genere et in specie nec non de morborum symptomati[bu]s», Therapeutices, che « particolare a Ippocrate, e le novità – per es., la chimica e la sua applicazione estensiva alla farmaceutica, come avviene nelle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] se una popolazione ha o meno lo status di specie è l'inferenza probabilistica.
Riprendendo l'esame dell' ambientale.
A partire dal secondo dopoguerra i rapporti tra le scienze chimiche e fisiche e le scienze biomediche sono diventati più chiari, e ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] dopo essere stati parzialmente inattivati da agenti fisici o chimici o da mutazioni.
b) Sistemi modello
Il meccanismo del sistema di monossigenasi, cui già s'è fatto cenno; 2) la specie animale da cui le cellule sono prelevate; 3) il tipo di coltura, ...
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agroecosistema (agro-eco-sistema) s. f. Nelle scienze agrarie, ecosistema secondario caratterizzato dall’intervento umano finalizzato alla produzione agricola e zootecnica, attraverso l’apporto di fattori produttivi esterni (fertilizzanti, macchine,...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...