Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] , mediante il sudore, svolge una funzione importante, specie quando la via renale è deficitaria. Le sostanze tossiche una doppietta (nitreni) e risultano molto elettrofili. I legami chimici tra tossici o loro metaboliti e le proteine e le ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] generazione degli infusorii, e descrizione di alcune nuove specie, in Giorn. dell'I.R. Istituto lombardo di scienze, lettere ed arti e Biblioteca italiana, III [1852], 18, pp. 467-490 e in Annali di chimica applicata alla medicina, s. 3, XV [1852], 5 ...
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Tossicità
Sonia Radice
Francesco Clementi
Con il termine tossicità si intende la capacità di uno xenobiotico, cioè di una sostanza estranea alla normale nutrizione e al normale metabolismo di un organismo [...] Williams studiò i meccanismi di detossificazione e le variazioni specie-specifiche; A. Hamilton delineò il ruolo della moderna importante se si pensa al grandissimo numero di sostanze chimiche che si trovano oggi in commercio.
a) Tossicità acuta ...
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Vagina
Alessandra Graziottin
La vagina (dal latino vagina, "guaina, fodero") è un condotto fibromuscolare, a cavità virtuale allo stato di riposo, esteso dalla vulva all'utero (v. vol. 1°, II, cap. [...] È l'infiammazione della vagina, secondaria a cause infettive (batteriche, micotiche, protozoarie, specie da Trichomonas, e virali, da Chlamydia o Mycoplasma) o allergico-chimiche, a fattori carenziali, in particolare legati alla carenza di estrogeni ...
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Deformità
Giancarlo Urbinati
Gianni Carchia
Dal punto di vista fisiologico, con il termine deformità si definisce ogni deviazione permanente - congenita o acquisita - dalla normale forma dell'intero [...] conseguenza di infezioni virali, o dell'azione di sostanze chimiche o di radiazioni ionizzanti, cui la madre è stata concludere che le mostruosità non si allontanano dalle forme della loro specie, se non per rivestire quella di un'altra: un'anomalia ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] guida del padre, però, il D. aveva iniziato a studiare (de Chimiche operazioni, e le sperienze" (Gimma, Elogj accademici, p. 127), e Ben presto il nuovo orto giunse a possedere mille specie coltivate: il D. curò personalmente il suo arricchimento, ...
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Temperamento
Jerome Kagan
Il termine temperamento significa, in senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione. In particolare, nella medicina antica, il vocabolo designava la mescolanza [...] di differenze intraspecifiche di comportamento in diverse specie animali. Nell'ambito delle singole specie, infatti, cani, topi, ratti, gatti contiene più di centocinquanta differenti sostanze chimiche: ognuna influenza l'eccitabilità di specifici ...
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Ruga
Maurizio Ceccarelli
Il termine ruga indica una piega della cute determinata da una sollecitazione meccanica continua su un tessuto alterato biologicamente. Indipendentemente dal loro aspetto e [...] della stessa grandezza dell'energia di risonanza delle molecole chimiche che le compongono; ultimata l'utilizzazione energetica, struttura proteica del collagene è uguale in tutte le specie animali e si differenzia sul piano antigenico soltanto per ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] XXII [1903], pp. 493-97; Sopra una nuova specie di cellule nelle capsule surrenali degli Anuri, ibid., XXIII Ricerche microistochimiche, ibid., V[1930], pp. 697-700; II, Ricerche chimiche, ibid.., pp. 701-704; Contr. all'istochintica dei lipidi, in ...
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FUBINI, Simone
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 23 ott. 1841 a Casale Monferrato da Salvador e da Allegra (nel registro anagrafico della locale comunità ebraica non è indicato il casato della madre). [...] (Sulla cataforesi elettrica; esperienze fatte sull'uomo e sopra diverse specie di animali, in Archivio per le scienze mediche, XVIII [ di urea emessa colle urine dall'uomo, in Riv. di chimica medica e farmaceutica, I [1883], pp. 379-382, in ...
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agroecosistema (agro-eco-sistema) s. f. Nelle scienze agrarie, ecosistema secondario caratterizzato dall’intervento umano finalizzato alla produzione agricola e zootecnica, attraverso l’apporto di fattori produttivi esterni (fertilizzanti, macchine,...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...