PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] , alla Libre recherche, alla Indépendence belge. Fu successivamente corrispondente durante la seconda guerra di indipendenza e la spedizionegaribaldina dei Mille, dopo che nel 1859 era stato espulso dal Secondo Impero per aver pubblicato una lettera ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] Libertà; nel 1860 subentrò ad A. Bertani nella direzione del Comitato di provvedimento costituito a sostegno della spedizionegaribaldina nel Sud e divenne il principale redattore del quotidiano Il Diritto, portavoce della sinistra parlamentare. Nel ...
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BEGHELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Briga l'11 sett. 1847, studiò nel seminario di Nizza, poi nel Collegio convitto civico di Cuneo, ma per la debole vista fu costretto a interrompere gli studi. [...] seguito, diresse. La Democrazia.Scoppiata la guerra franco-prussiana, alla fine di ottobre del 1870 raggiunse la spedizionegaribaldina: col secondo battaglione della legione Tanara, sotto il comando del maggiore F. Erba, partecipò alla conquista del ...
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BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] della minoranza.
Con queste teorie il B. partecipava nel 1897, sotto la guida di Amilcare Cipriani, alla spedizionegaribaldina in Grecia, battendosi valorosamente nella battaglia di Domokòs. Rientrato in Italia, si stabilì a Milano, ove scrisse ...
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Torraca, Michele
Giornalista e uomo politico (Pietrapertosa, Potenza, 1840 - Alagna Sesia, Vercelli, 1906). Dopo aver studiato nel seminario di Matera, riuscì ad affermarsi nel giornalismo a Napoli entrando [...] mazziniano. Dopo essere stato nel 1867 tra i volontari della colonna capitanata da Acerbi in occasione della spedizionegaribaldina sconfitta a Mentana, nel 1872 divenne redattore capo del giornale napoletano «Il Pungolo» e autore di importanti ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] reggimenti sardi o nel corpo in formazione dei volontari garibaldini.
L'armistizio di Villafranca venne accolto dal giornale con amicizia e di stima reciproca, nati al tempo della spedizione di Mentana cfr. il carteggio nell'Archivio storico della ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] tra i primi, per esempio, a sostenere la spedizione di Crimea) e rimasto sempre strenuo sostenitore delle battaglie e prevalsero gli orientamenti della sinistra democratica di provenienza garibaldina.
Nella primavera del 1861 il G. aveva rinunciato ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] 1885 intervenne sul massacro di una spedizione commerciale avvenuto in Africa orientale, paventando 290, 292-303, 305, 319, 349, 351 s., 355, 364, 483; A. Nave, Garibaldini a Rovigo. C.P. da mazziniano a crispino, in Camicia Rossa, XXVIII (2008), 4, ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] necessari: per questo motivo fu nuovamente incarcerato. Dopo la spedizione di Sapri e la morte di C. Pisacane, 1862 era andato sempre più identificandosi con la corrente mazziniano-garibaldina e con la priorità da essa assegnata alla liberazione di ...
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PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] sabauda. In giugno riuscì a unirsi alla spedizione Medici, partita per la Sicilia per assicurare rinforzi ai Mille, combattendo sotto il comando di Giovanni Cadolini. La scelta garibaldina, che ne accelerò il passaggio a posizioni anticavouriane ...
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camicia
camìcia s. f. [lat. tardo camīsia e camīsa, di origine incerta] (pl. -cie, meno bene -ce). – 1. a. Indumento di cotone, di tela, di seta, di flanella o d’altro tessuto, che si porta sulla carne o sopra la maglia, di varia lunghezza...