DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] dei centri, dalla raccolta dei fondi all'acquisto delle armi, dall'organizzazione dei volontari al loro avviamento alla base genovese per le successive spedizioni come non mai a rifornire, tra mille difficoltà e nella confusione generale, le ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] soltanto nei ranghi medi dei capitani dell'esercito veneziano.
Nell'aprile del 1441 egli chiese una condotta di mille cavalli a Venezia: . Nel 1446 si unì a Francesco Piccinino in una spedizione volta a riprendere Cremona allo Sforza; ma litigò col ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] Caneva, che aveva oltre al comando del corpo di spedizione anche le mansioni di governatore, giunse dall'Italia il trincee, da oltre mille metri di distanza dalle visse nel timore di una ripresa da parte dei fascisti, di movimenti di sinistra e di un ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] del Re, quel ch'egli rivelò al car.al di Ferrara dei negocii secreti di Paulo et i dinari et la pensione ch Farnese.
In queste circostanze, stretto da mille dubbi, il papa decise d'inviare egli non voleva che la spedizione militare fosse a sue spese ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] non fruttifera la spedizione come i suoi amici del giornale, si entusiasmò nel vedere l'impegno dei contadini meridionali chiamati il F. a seguire i casi del collegio, con le mille domande di intervento e di favori che gli arrivavano. Dal suo ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] nel suo rango. Filippo VI gli promise una rendita annua di mille lire tornesi e fece ricorso ancora una volta al suo credito dei Turchi ottomani nel mare Egeo giustificava. C. VI fece vari tentativi: costituzione di una lega e spedizione sotto ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] e mille cavalieri, sotto stipendio spagnolo; le piazze e le città occupate saranno divise fra le truppe dei principi Ivrea al principe Tommaso, impegnato con la flotta francese nella spedizione di Napoli. Profittando quindi della sua assenza C. si ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] III aveva comunque iniziato la sua spedizione italiana nella primavera del 996 per 260, 274, 398, 486, 488; R.U. Montini, Le tombe dei papi, Roma 1957, n. 138 pp. 162 s.; A. Gieysztor, aux alentours de l'an Mille, in La conversione al cristianesimo ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] dai whigs inglesi a sostegno di spedizioni militari in Italia. Nel febbraio 1831, allo scoppio dei moti a Modena e Bologna, Venezia diminuirono di numero; tra l’altro più di mille napoletani, dopo pressioni intense del governo borbonico, rimpatriarono ...
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ANTONELLI, Pietro
Carlo Zaghi
Nato a Roma il 29 apr. 1853 dal conte Luigi e nipote dei cardinale Giacomo, segretario di stato di Pio IX, trascorse una giovinezza frivola, che lo tenne lontano da regolari [...] ferire (come la conquista del Haràr, dopo il massacro della spedizione Porro) e dei vantaggi, più modesti, è vero, ma più sicuri e cercava di non compromettersi apertamente, tergiversando con mille pretesti. L'occupazione italiana di Massaua, ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
spedizione
spedizióne s. f. [der. di spedire; dal lat. expeditio -onis, che aveva anche altri sign., ma non quello di «invio», deriva soltanto quello di impresa militare (da expedire nell’accezione di «allestire»)]. – 1. a. L’atto e l’effetto...