CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] Ma avrebbe bloccato, potendo, un tentativo contro una spedizione che puntasse direttamente verso Roma, dove si sarebbe scontrata c. di E. Costa, Santena 1968.
Per l'intervento in Crimea, si può partire da F. Valsecchi, L'alleanza diCrimea, Milano ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di Oriente, la partecipazione piemontese alla guerra diCrimea, ma soprattutto seguiva la politica di ) in nome di 500 associazioni politiche di ogni parte d'Italia, al fine di indurre Napoleone III a non opporsi a una spedizionedi Garibaldi su Roma ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] alla progettata spedizionedi Savoia l'insurrezione di Genova, dove era previsto che il G. fungesse da elemento di raccordo e recente guerra diCrimea. Caprera era, d'altra parte, anche la meta discreta di qualche spasimante, di solito straniera, ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] dello zolfo e il divieto di approvvigionamento alle truppe in Crimea irritarono la Francia, senza soddisfare con la spedizionedi C. Pisacane, soffocata agevolmente a Sanza. All'interno F. appariva padrone della situazione, forte di un esercito ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] diCrimea: il Piemonte avrebbe in tal modo combattuto contro il fanatismo russo che minacciava "ogni libertà di religione e di F. Crispi che preparava la spedizionedi Sicilia e la favorì; quando l'impresa di Garibaldi nel Sud consigliò l'intervento ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] della Fratellanza artigiana.
Il periodo tra la guerra diCrimea e il congresso di Parigi, che inizia la crisi della Restaurazione base genovese per le successive spedizioni in Sicilia. E, nonostante le critiche di Mazzini, sempre incombente per ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] , 425, 476-477; A. Giaccardi, La conquista di Tunisi. Storia diplom., Milano 1940, passim;F. Chabod, Storia della politica estera st. dal 1870 al 1896, Bari 1951, ad Indicem;C. Manfredi, La spedizione sarda in Crimea nel 1855-1856, Roma 1956, pp. 34 ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] all'epoca della crisi Calabiana. Tale coerenza gli valse la stima di Cavour, di cui divenne confidente. La loro collaborazione iniziò con la preparazione della spedizione in Crimea, quando il L. si adoperò per allentare le resistenze della Sinistra ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] guerra diCrimea, tornò ad essere "professore, uomo di lettere, giornalista" inviando fra l'altro corrispondenze all'Opinione di Torino. a Vittorio Emanuele e a Garibaldi sconsigliando la spedizione garibaldina nell'Epiro e verso il Montenegro (per ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] il suo desiderio di compiere sempre nuove esperienze. Comunque, nel '55, quando era in corso la guerra diCrimea, tornò in il Fanti e Garibaldi per il progetto, da essi approntato di una spedizione armata nelle Marche. In realtà, la presenza del C. ...
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