CAROLI, Luigi
PPierazzi
Nacque a Bergamo nell'anno 1834 da Anna Benedetta Cattaneo e da Ludovico, che era di famiglia arricchitasi con il commercio della seta. Il C. ebbe un'educazione raffinata e visitò [...] 'episodio ricaddero sul giovane C. che fu oggetto di un vero boicottaggio da parte dei fedelissimi diGaribaldi. Pur desiderandolo ardentemente, egli non poté prendere parte alla spedizione dei Mille né alla successiva azione conclusasi tragicamente ...
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CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] inglese contraria ad ogni intervento straniero in Italia; segnalò, già nel settembre 1859, le intenzioni diGaribaldi per una spedizione in Sicilia e fece al riguardo rimostranze al Cavour per le "mene" piemontesi; parve tranquillizzarsi solo ...
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GORINI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano il 12 sett. 1824. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il G. compì regolarmente gli studi inferiori e si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza [...] nella fase culminante dello scontro tra la Repubblica e il corpo dispedizione francese. Al Medici e ai suoi uomini fu affidata la del Comune. Parte di essi sono editi in M. Bertolone - L. Giampaolo, La prima campagna diGaribaldi in Italia (da ...
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DAMELE, Giacomo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova nel 1811 da Andrea e da Rosa Gazola. Figura organizzativamente basilare del mazzinianesimo genovese per gli anni 1856-1870, ma intellettualmente di [...] a trovare al centro del lavorio di preparazione che sarebbe sfociato nella spedizionedi Sapri e nel tentativo di fare insorgere Genova (estate 1857), in ciò favorito dal fatto di alloggiare nella casa di Carlotta Benettini, una delle più ferventi ...
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BRUFFEL, Giovanni
Sergio Cella
Nato a Trieste il 22 luglio 1831, figlio di Giovanni sensale di merci, si trovava a Roma allo scoppio dei moti del '48. Si arruolò nella guardia civica e la seguì a Venezia, [...] istriano di cui, in assenza del Salmona, fungeva da segretario. Nel 1882 rappresentò Trieste ai funerali diGaribaldi; la notizia della partecipazione del B. alla guerra di Crimea e alla spedizione garibaldina in Sicilia); E. Popovich, Intorno all' ...
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ALBINI, Giovanni Battista
Mariano Gabriele
Conte, nacque a La Maddalena il 20 sett. 1812, da Giuseppe: nel 1826, uscito giovanissimo di collegio, entrò al servizio della marina da guerra del Regno di [...] 56; nel 1859, col grado di capitano di vascello, alla campagna dei Franco-Sardi in Adriatico, e nel 1860 alla spedizionedi Sicilia della squadra sarda, che, guidata dal Persano, seguiva l'azione diGaribaldi. Subito dopo, prese parte alle operazioni ...
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CAIROLI, Enrico
Bruno Di Porto
Nacque a Pavia il 6 febbr. 1840, quarto figlio di Carlo e di Adelaide Bono. Allo scoppio della guerra del 1859 interruppe gli studi di medicina, intrapresi tre anni prima [...] della medicina.
Nel 1862 fu al fianco diGaribaldi nella spedizione per Roma, fermata dalle truppe regie sull'Aspromonte, subendo quindi un periodo di prigionia nei forti liguri del Varignano, di Ratti e di San Benigno, dove compose un secondo diario ...
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BOSSI, Bartolomeo
Anna Maria Garutti
Nato a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 13 ag. 1817 e compiuti i primi studi classici, nel 1832 emigrò, con la famiglia, a Montevideo, in Uruguay. Qui prestò [...] parte della Legione italiana che, al comando diGaribaldi e di F. Anzani, combatté contro il dittatore argentino G. M. Rosas. Nel 1850 fu nominato dalla Società geografica argentina comandante di una spedizione in California, annessa da poco agli ...
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CANEPA, Luigi
Giuliana Scappini
Nacque a Sassari il 15 genn. 1849 da Francesco e da Angela Solari. Rivelò spiccate tendenze musicali in precocissima età tanto che a otto anni iniziò lo studio del flauto [...] spedizione garibaldina nello Stato romano; rimasto ferito in uno scontro, venne fatto prigioniero e ricoverato in un ospedale di Roma di Sassari a Caprera, Per la morte diGaribaldi, nel 1882. Autore anche di liriche, egli concluse la sua attività di ...
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CARISSIMI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo nel 1829 da Pietro e da Anna Benedetta Cattaneo. La madre, rimasta vedova dopo la nascita di una seconda figlia, Marianna, si unì in seconde [...] un acceso anticlericalismo, la devozione per Garibaldi, la grande amicizia per Giuseppe Missori, e, soprattutto, una scarsa attitudine a comprendere la realtà siciliana (Il Diario dell'aiutante del gen. Medici nella spedizionedi Sicilia, pubbl. da B ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...