AMADEI, Luigi
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Nacque a Napoli, da famiglia comitale, il 26 marzo 1819. A Roma si laureò in filosofia e matematica ed entrò, nel 1839, con il grado di sottotenente nel Corpo del genio pontificio. [...] In previsione della spedizione militare nello Stato pontificio, elaborò nel 1870 un piano per l'espugnazione di Roma, che presentò del Consiglio provinciale. Nel 1874-76 fu a fianco diGaribaldi nei dibattiti per la sistemazione idrica del Tevere e ...
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ANGHERÀ, Francesco
Roberto Traversa
Nacque a Potenzoni Briatico (Catanzaro) il 28 marzo 1820 da Antonio e Costanza Stella.
Fu educato in una famiglia di patrioti e di cospiratori: suoi zii paterni erano [...] Cacciatori delle Alpi. Si dimise da questo il 30 giugno 1860 per correre in Sicilia, all'annunzio della spedizione dei Mille. Per incarico diGaribaldi, promosse la sollevazione della Calabria, e combatté alla Turrina, quindi al Voltumo e all'assedio ...
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BONAFEDE ODDO, Giacomo
Francesco Brancato
Nato a Gratteri (Palermo) il 20 nov. 1827 da Domenico e da Marianna Oddo, in una famiglia di media borghesia, fu avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica [...] maggiore Francesco che, di principi repubblicani, aveva preso parte ai moti del '48 e alla spedizione calabro-sicula, per della propria coscienza. Entusiasta diGaribaldi, esaltò l'eroismo dei Mille nell'opera I Mille di Marsala - Scene rivoluzionarie ...
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BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] di capitano, prese parte alla prima guerra di indipendenza col corpo dispedizione napoletano inviato nel Veneto sotto il comando di Guglielmo Pepe. Quando Ferdinando II di anziché ottemperare all'ordine diGaribaldidi raggiungerlo nel nord del ...
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BOLDRINI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Mantova il 21 luglio 1828 dal notaio Giacomo e da Chiara Bertoli, di famiglia agiata, ricevette una solida istruzione anche se non giunse alla laurea dottorale. [...] - e si adoperò, secondo le istruzioni diGaribaldi, ad alimentare le agitazioni, raccogliendo offerte per il "milione di fucili" e favorendo l'espatrio clandestino dei volontari per la spedizionedi Sicilia. Dopo la liberazione della città, dalla ...
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CARANDINI, Federico
Giorgio Boccolari
Nato a Modena il 25 genn. 1816 dal marchese Francesco e da Rosa Tampellini, dopo avere studiato nel locale Collegio dei nobili e avere seguito per un anno il corso [...] dalla spedizione dei Mille fino alla caduta di Civitella del Tronto (20 marzo 1861), andava prendendo corpo. Sottoposta una prima stesura ai giudizi ed alle correzioni di Nicola Fabrizi, del Cosenz e diGaribaldi, dopo altri sei anni di rifacimenti ...
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Rattazzi, Urbano
Uomo politico (Alessandria 1808 - Frosinone 1873). Avvocato, fu eletto deputato al primo Parlamento subalpino diventando ben presto un esponente di spicco della nuova classe politica. [...] . Tornato al governo nell’aprile 1867, mostrò ancora una volta un atteggiamento ambiguo nei confronti diGaribaldi, il quale si preparava a invadere lo Stato pontificio con un spedizionedi volontari, e ne ordinò l’arresto a Sinalunga nel mese ...
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CAIROLI, Ernesto
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1832 a Pavia, secondogenito di Carlo e Adelaide Bono. Sospettato dalle autorità di polizia, nel 1852 (l'anno dei processi di Mantova contro l'organizzazione [...] 'esercito e partì, nel luglio 1860, con la spedizionedi E. Cosenz, per raggiungere e sostituire nell'isola tra Mazzini e Garibaldi. La storia senza veli, Milano 1928, pp. 358 s.; C. Nardi, Benedetto, Enrico, Luigi C. nella spedizione dei Mille, ...
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BARGNANI, Gaetano
Arianna Scolari Sellerio
Nacque da Giulio Cesare ad Adro (Brescia) il 25 Iuglio 1808. Aggregatosi alla Giovine Italia tenne, con E. Mazzuchelli e G. Rosa, le fila del movimento mazziniano [...] Di li, dopo aver collaborato con Mazzini a preparare la spedizionedi Savoia e averla lungamente fìnanziata, era passato in Francia, mantenendosi con lezioni di con Garibaldi. Direttore e fondatore di vari periodici, collaboratore di vari giornali ...
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AMARI, Michele, conte di S. Adriano
Salvatore Francesco Romano
Fratello del giurista Emerico, nacque a Palermo il 26 giugno 1803. Nel 1836 fu decurione di Palermo e nel 1848 intendente a Messina. Durante [...] siciliano per aiutare il movimento insurrezionale in Sicilia, e dopo la spedizione vittoriosa diGaribaldi nell'isola promosse sottoscrizioni per l'invio di nuovi contingenti di volontari.
Nominato nel giugno 1860 incaricato d'affari del governo ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...