Mordini, Antonio
Uomo politico (Barga, Lucca, 1819 - Montecatini Val di Nievole 1902). Laureatosi in giurisprudenza all’università di Pisa nel 1837, si trasferì nel 1844 a Firenze dove entrò in contatto [...] di Depretis e procedette al plebiscito che sancì l’annessione del Regno delle Due Sicilie al Piemonte. Rimasto in stretti contatti con Garibaldi, nel 1862 tornò in Sicilia con altri due deputati per convincerlo ad abbandonare la spedizione ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico (Bourg-en-Bresse 1803 - Parigi 1875). I suoi primi lavori furono la traduzione e l'introduzione delle Ideen zur Philosophie der Geschichte der Menschheit di Herder, e scritti sulla [...] , e come deputato (1848-49) si oppose alla spedizione contro la Repubblica Romana; esiliato (1852), continuò da e, per l'Italia, con Berchet, Mazzini, Garibaldi. Scrisse di politica, di letteratura, di storia. Tra le sue opere: Les révolutions d' ...
Leggi Tutto
Patriota (Longobardi 1824 - Roma 1906); membro della Giovine Italia, ebbe parte nella insurrezione di Calabria del 1847 e specialmente in quella del 1848, e fu poi alla difesa della repubblica romana (1849). [...] Esule a Genova, combatté con Garibaldi in Lombardia (1859) e partecipò alla spedizione dei Mille. Deputato dal 1861 al 1897, fu presente ai fatti di Sarnico e di Aspromonte, fece la campagna del 1866 con Garibaldi, accostandosi alla monarchia dopo il ...
Leggi Tutto
Tocci, Terenzio. – Uomo politico (San Cosmo Albanese, Cosenza, 1880 - Tirana 1945). Di osservanza mazziniana e acceso filoalbanese, emerse nei primi anni del Novecento come agitatore e propagandista del [...] PMI nel 1908, partì per le Americhe per un giro di propaganda a favore della questione albanese e dell’irredentismo italiano. Tornato in Italia nel 1910, organizzò assieme a R. Garibaldi una spedizione per liberare l’Albania. Nel 1911 promosse con i ...
Leggi Tutto
Figlio (Torino 1820 - Roma 1878) di Carlo Alberto e di Maria Teresa degli Asburgo-Lorena di Toscana. Duca di Savoia (1831), sposò (1842) Maria Adelaide, figlia dell'arciduca Ranieri d'Asburgo; rimasto [...] . In contatto diretto con G. Mazzini, appoggiò il suo progetto di sollevazione del Veneto (1864) e incoraggiò Garibaldi nella spedizione per liberare Roma (1867); nel 1870 cercò di imporre al governo l'intervento a fianco della Francia. Risolta la ...
Leggi Tutto
Ufficiale ungherese (Baja 1825 - Budapest 1908). Tenente della guarnigione austriaca a Milano, disertò nel 1849 per partecipare, nelle file dell'esercito piemontese, alla battaglia di Novara. Fu poi a [...] , nel 1859 T. tornò in Italia, dove partecipò alla seconda guerra di indipendenza e alla spedizione dei Mille con G. Garibaldi, che lo nominò governatore di Napoli e provincia durante il governo dittatoriale (1860). Generale dell'esercito regolare ...
Leggi Tutto
Giornalista e poeta francese (Marsiglia 1796 - ivi 1867). Dopo la pubblicazione di due poemi bonapartisti, Napoléon en Égypte (1828) e Le fils de l'homme (cioè il duca di Reichstadt, 1829), conobbe larga [...] di luglio, che pure lo stesso B. aveva contribuito a insediare. In seguito, dopo ritrattazioni e deboli giustificazioni, non riuscì più a suscitare interesse, né con una Nouvelle Némésis (1844-45) né con un poema sulla spedizione dei Mille (Garibaldi ...
Leggi Tutto
Patriota e generale italiano (Napoli 1818 - Roma 1906); ufficiale borbonico, fu arrestato (1847) per sospetto di liberalismo, ma fu liberato dalla rivoluzione siciliana del 1848. Combatté allora contro [...] i borbonici, ma cadde prigioniero al ritorno da una spedizione in Calabria e fu condannato all'ergastolo. Liberato (1860), fu ministro della Guerra con Garibaldi e fu poi ferito al Volturno. Entrato nell'esercito italiano, divenne tenente generale ( ...
Leggi Tutto
Patriota italiano (Cremona 1813 - Parma 1882), membro dell'esercito sardo, partecipò alla prima guerra di indipendenza; nel 1859 fu capitano dei Cacciatori delle Alpi, quindi aiutante di campo di Vittorio [...] Emanuele II. Seguì G. Garibaldi nella spedizione dei Mille (1860) e fu intermediario tra questi e il re. Volontario garibaldino anche nel 1866, ritornò infine nell'esercito regio. ...
Leggi Tutto
Induno, Gerolamo
Pittore (Milano 1825 - ivi 1890). Fratello di Domenico, frequentò dal 1839 al 1846 i corsi di Luigi Sabatelli presso l’Accademia di Brera, dove esordì nel 1854 con studi dal vero e ritratti. [...] da Vittorio Emanuele II ed esposto a Brera nel 1859. Alla guerra di Crimea dedicherà inoltre una serie di ventiquattro tavole litografiche, Ricordo pittorico militare della spedizione sarda in Oriente negli anni 1855-1856, pubblicate nel 1857 dal ...
Leggi Tutto
mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...